x

Vai al contenuto

F1 | Force India coinvolta nei guai di Mallya

1 minuti

Vijay Mallya è stato accusato di aver utilizzato la Force India per riciclare denaro sporco.

Come vi abbiamo riportato ieri, per l’ennesima volta Vijay Mallya è stato prima arrestato e poi rilasciato su cauzione in Gran Bretagna. Secondo quanto riporta Bloomberg, che cita un procuratore, tra le accuse rivolte all’imprenditore indiano c’è anche quella di riciclaggio di denaro “collegato alla scuderia di Formula 1 Force India“.

Singapore Grand Prix 14 - 17 September 2017

Una delle dichiarazioni di accusa afferma che alcuni dei presunti soldi riciclati da Mallya “sono finiti nella squadra di corse Force India. Dal canto suo, Mallya all’uscita del tribunale non ha negato le accuse: “Avete sentito tutto in tribunale. Molte affermazioni sono stupefacenti e lo sentirete nell’udienza successiva, senza dubbio. Qualsiasi cosa dirò la dirò in tribunale e non la dovrò ripetere ai media“.

Riproduzione riservata

I commenti dei lettori

Regole di comportamento per i commenti. Vengono cestinati commenti fuori tema, privi del dovuto rispetto per le opinioni altrui, con contenuti offensivi e non in linea con il tenore della discussione, insieme a tutti i messaggi provenienti da indirizzi mail irregolari. Testi provocatori vengono trasferiti in “spam” con automatica impossibilità di pubblicare nuovi commenti. Non è consentito pubblicare link terzi e scrivere testi in stampatello. L'attività dei moderatori è insindacabile e inappellabile compreso il blocco di un utente. La pubblicazione di un commento implica l'automatica accettazione di queste regole. Il nome e l'indirizzo e-mail di seguito forniti ed eventuali ulteriori dati personali contenuti all'interno del commento inviato, saranno trattati nel rispetto dell'Informativa Privacy di GEDI Digital S.r.l. Si raccomanda di non fornire dati personali di natura particolare. Per inserire un'immagine personale, registrarsi con lo stesso indirizzo email al sito: http://it.gravatar.com

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

200 caratteri rimanenti