Vincitore di due gare nel 2017 e fresco di rinnovo con la Red Bull fino al 2020, Max Verstappen è lanciatissimo verso un futuro luminoso. L’unico dubbio risiede sull’effettiva capacità della scuderia anglo-austriaca di tornare in lotta per il titolo, ma papà Jos è certo che il figlio, restando a Milton Keynes, abbia puntata sul cavallo giusto.
Non c’è giorno in cui non si parli del talento di Max Verstappen. Iniziato il 2017 in sordina, tra incidenti e ritiri causati da inconvenienti meccanici, l’olandese ha innalzato il proprio livello prestazionale e, finalmente assistito anche dalla fortuna, è riuscito a centrare due splendidi successi tra Sepang e l’Hermanos Rodriguez.
Il processo di crescita del ventenne di casa Red Bull è chiaro a tutti, persino al neo iridato Lewis Hamilton che ha indicato proprio in Verstappen uno dei potenziali campioni delle prossime stagioni. Opinione evidentemente condivisa da molti all’interno del paddock, ma che non può che passare dalla competitività di una Red Bull mai in lotta per il titolo nell’era dei propulsori turbo ibridi.
Assolutamente sicuro che Max abbia però fatto la scelta corretta nell’estendere la sua permanenza a Milton Keynes fino a tutto il 2020 è papà Jos, che ha commentato positivamente la crescita prestazionale della RB13. “La squadra – ha spiegato Verstappen Senior agli olandesi di Ziggo Sport Totaal – ha smosso mari e monti per riuscire a essere di nuovo competitiva. Se guardiamo allo stato della monoposto all’inizio della stagione e poi vediamo quanto veloce è adesso, riusciamo a capire quanto questo sia un top team”.
“Tutte le modifiche – ha aggiunto Jos – si sono sposate alla perfezione con lo stile di guida di Max, il che è testimoniato anche dal cronometro. In Brasile speriamo di avere un po’ di pioggia, così che possa dimostrare quello che sa fare, al pari della scorsa stagione. Credo che in qualifica gli altri team di vertice saranno leggermente più veloci, ma in gara la Red Bull dovrebbe essere in grado di recuperare il gap”.
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