In cerca di continuità. Dopo il ritorno al successo con il Chievo, per la Fiorentina è vietato fermarsi di nuovo. “Quella di domani è una partita importante , ci teniamo a fare bene e ci siamo preparati nella maniera corretta. Dovremo dimostrarlo sul campo contro una squadra che ha grande potenziale, nonostante le tre sconfitte consecutive". Così Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, in conferenza stampa prima della sfida di domani contro l'Udinese.
UDINESE — “Oddo ha portato grande solidità, lavorano molto in fase difensiva e hanno singoli che strappano nelle ripartenze. Sarà una partita fisica e combattuta, si affrontano due squadre dello stesso livello, per questo i dettagli saranno molto importanti. Vogliamo ottenere il massimo facendo il maggior numero di punti possibile giocando sempre a calcio”.
Federico Chiesa, 20 anni, centrocampista della Fiorentina. Ansa

Federico Chiesa, 20 anni, centrocampista della Fiorentina. Ansa

CHIESA — Sul ruolo del gioiello classe 1997: “Non l’ho mai provato da seconda punta e non lo utilizzerò lì domani. Magari in futuro potrà anche giocare vicino all’attaccante centrale, ma adesso lo vedo sempre determinante partendo dalla fascia e magari accentrandosi. Nella sua crescita dovrà aumentare anche il numero dei gol (adesso fermo a 5 in campionato, ndr), ha le qualità per arrivare in doppia cifra. Rimarrà qua? Quando penso al futuro, penso a una Fiorentina con Chiesa”.
ATTACCO — È possibile che la Fiorentina prosegua nel modulo con il doppio centravanti. “Vedo Simeone molto motivato e sereno anche se nelle ultime partite non ha segnato. Chi fa l’attaccante sa che possono arrivare certi momenti. Problemi in attacco? Essere stati poco concreti davanti alla porta ci abbia penalizzato, è vero. Ci stiamo lavorando”. Poi sul grande ex, Thereau, possibile titolare domani: “Qualche infortunio di troppo gli ha fatto perdere sensibilità nella partita più che condizione fisica. In settimana ha lavorato benissimo”.
CALENDARIO — “Durante questa stagione mi è piaciuto moltissimo giocare il campionato sotto le feste, spero si possa ripetere. Semmai è la sosta troppo corta che non mi è piaciuta, una settimana soltanto senza campionato è stata troppo breve. Ai giocatori servono almeno due turni senza giocare per riposare e prepararsi”.
VOTO — “Dopo la partita tornerò con la squadra a Firenze, non so se riuscirò ad avere il tempo di votare passando da Parma. Purtroppo non potendo votare il lunedì stavolta sarà molto complicato”.