Peres fa infuriare la Roma: “no” al Toro, vuole il Brasile

22
612

DECISIVO IL RUOLO DELLA MOGLIE. IPOTESI FLAMENGO – Bruno Peres si mette di traverso, ancora una volta. Salta, e questa volta in maniera definitiva, il suo trasferimento al Torino. Le motivazioni personali che l’avevano spinto a rifiutare le prime offerte hanno la meglio anche stavolta.

L’agente del giocatore era riuscito a strappare a Cairo un contratto simile a quello del top player Belotti. Un vero e proprio colpo, che però non è bastato per convincere il brasiliano. La Roma, che è decisa a cedere il giocatore, non ha preso bene la notizia.

Il motivo è facilmente intuibile: il terzino sembra determinato a non accettare altre proposte che non lo riportino in Brasile, per la felicità della moglie che nella vicenda ha avuto un ruolo centrale. Il Flamengo può essere un’opportunità, ma a cifre più basse rispetto a quelle che avrebbero garantito i granata. E questo ha fatto infuriare la Roma.

Fonte: Il Messaggero

Articolo precedenteDa Ziyech a Forsberg: obiettivo esterno
Articolo successivoAS Roma, svelata la divisa da trasferta per la prossima stagione (FOTO)

22 Commenti

  1. Sempre i brasiliani ! Fanno una vita da sballati e poi gli viene la nostalgia di casa,ma annatevene a fanc………
    Prendete esempio dagli Argentini che si legano alla maglia e danno sempre tutto in campo!

  2. questo s’entraversa co’ ‘a macchina, s’entraversa co’ la birra, s’entraversa col Torino….
    ma se s’entraversamo noi e lo mannamo in tribuna tutta la vita dopo 8 ore de allenamenti tutti li giorni?

  3. Io però ricordo molti su questo sito chw quando il fumante lo trattava erano strafelici. Devo dire che , pur non avendo mai scritto nulla, mi aspettavo una toppa, per il solo motivo che lui veniva da un modulo a 5.Non dico io l’avevo detto, troppo facile ora. Ceres tecnicamente forse è buono, ma il cervello è quello che è:sempre la scelta sbagliata. Grazie per il piedone con lo zenit, ma mo è ora che te ne vai

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome