C’è anche un magistrato della Corte d’appello di Reggio Calabria fra i 10 arrestati per l’inchiesta su una rete di pedofili dediti allo scambio di immagini online condotta dalla Procura di Trento. Si tratta di Gaetano Maria Amato, 58 anni, del cui arresto a Messina per pornografia minorile era stata data notizia il 2 ottobre. Il magistrato messinese prestava servizio alla sezione penale della Corte d’appello reggina dal gennaio di quest’anno e in precedenza era stato alla sezione civile. Sospensione dalle funzioni e dallo stipendio per Gaetano Maria Amato. Lo ha deciso la sezione disciplinare del Csm, accogliendo le richieste cautelari avanzate nei giorni scorsi sia dal ministro della Giustizia Andrea Orlando che dal procuratore generale della Cassazione Pasquale Ciccolo.