E’ stato rinviato il congresso del Pd calabrese, inizialmente previsto per il prossimo 23 giugno. È quanto è emerso dalla riunione della commissione designata dalla direzione regionale del partito a stilare le regole del prossimo congresso regionale, dopo la scadenza del mandato del segretario uscente Ernesto Magorno, avvenuta lo scorso 23 febbraio. “Nel corso dell’incontro – si legge in una nota del Pd calabrese – Giovanni Puccio, che ha presieduto la riunione su delega di Magorno, ha informato i componenti della comunicazione giunta in giornata a firma del responsabile organizzativo nazionale, Andrea Rossi, nella quale è affermato che ‘si prende atto della costituzione della commissione regionale per il congresso, presieduta da Ernesto Magorno in qualità di segretario uscente, e che risulta legittima nella forma e nella sostanza. Tuttavia, alla luce del rinvio dell’odg dell’assemblea nazionale del 19 maggio, non è possibile svolgere il congresso regionale in Calabria nella data prevista del 23 giugno. Ogni decisione in merito – scrive Andrea Rossi – sarà assunta solo all’esito della prossima assemblea nazionale’”. La nota del Pd calabrese aggiunge: “La commissione, in attesa di ulteriori e definitive comunicazioni da parte del responsabile organizzativo nazionale, proseguirà il proprio lavoro di stesura del regolamento congressuale e di organizzazione politica. Restano in piedi, infatti, le diverse iniziative già programmate dalla commissione sui territori calabresi per mantenere vivo il dibattito sul futuro del partito calabrese e sulle dinamiche politiche nazionali. La prima iniziativa – conclude il Pd calabrese – si svolgerà a Cosenza con un dibattito dedicato a ‘Sud e nuove generazioni: politiche di sviluppo per un nuovo futuro’”.