Philippe Coutinho Liverpool Sevilla Champions League

Champions League e Mondiali: ora Coutinho sogna il quadriplete

Philippe Coutinho non gioca più al Liverpool da gennaio, quando è finalmente riuscito a coronare il suo sogno di trasferirsi al Barcellona. Peccato che, ironia della sorte, proprio la sua ex squadra sia approdata alla finale di Champions. E il Barça? A casa, sul divano.

Il campione brasiliano, però, ha un buon motivo per fare il tifo per Salah e per tutti gli altri suoi ex compagni. Affetto? Riconoscenza? Non solo: se il Liverpool riuscirà ad avere la meglio sul Real Madrid il 26 maggio, secondo il regolamento vigente anche lui sarà da considerarsi campione. Strano, ma vero.

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Philippe Coutinho Liverpool Sevilla Champions League

Sarebbe un titolo platonico, ovviamente. Conquistato solo parzialmente sul campo, se è vero che Coutinho ha aiutato il Liverpool a passare il girone e poi se n'è andato. Ma sarebbe lo stesso un titolo. Il terzo conquistato in stagione dall'ex nerazzurro, che - stavolta sì, in maniera attiva - si è laureato campione prima della Copa del Rey e poi della Liga.

Ma la stagione non è ancora finita: ci sono anche i Mondiali da disputare. E Coutinho ci sarà con il suo Brasile. Con un altro grande sogno: quello del... quadriplete. Se il Liverpool trionferà a Kiev e il Brasile a Mosca, il 15 luglio, l'attaccante del Barcellona diventerà il primo calciatore della storia a conquistare campionato, coppa nazionale, Champions League (con l'asterisco, come detto) e Mondiale.

Non ci riuscirono gli azulgrana campioni di tutto nel 2009 sotto la guida di Pep Guardiola, per un semplice motivo: quell'anno i Mondiali non si disputavano. Sarebbero andati in scena un anno dopo, in Sudafrica, ma a trionfare fu proprio la Spagna. Che in rosa non aveva nessun giocatore dell'Inter del triplete.

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