Ore 13. Nuova Juve. Nevola aveva ragione sulla B (e non sulla C). AD OGNUNO IL SUO MESTIERE






Articolo pubblicato il: 31/01/2018 13:13:07

In città fino a pochi giorni fa avevamo sentito delle critiche di una minoranza (per la verità) di tifosi che chiedevano un'acquisizione o fusione di un club casertano di C intenzionato a salire (i Cedri sono primi e Maddaloni e nei quartieri alti della graduatoria) con il gruppo di imprenditori della Nuova Juve, piuttosto che acquisire Venafro che era penultimo a sole due lunghezze dall'ultima (oggi è a più 6 da Isernia e può ambire alla permanenza senza passare per i playout). Ebbene innanzitutto va detta una cosa: ma siete sicuri che i proprietari di Cedri o Maddaloni (persone eccellenti ed appassionate che stanno investendo per raggiungere i rispettivi obiettivi) avrebbero accettato di farsi da parte? E poi, come si suol dire, 'i conti si fanno alla fine'. E i conti danno ragione alla Nuova Juve. Oggi Venafro, reduce da due vittorie in fila, non rischia quasi più la retrocessione diretta ed e già adesso ben posizionata in griglia dei playout (fattore campo a favore). Non solo, se dovesse continuare così ci sarebbero ottime chances di permanenza diretta. Intendiamoci auguriamo a Cedri e Maddaloni di essere promosse dalla C alla B ma il salto tra i cadetti è molto piu difficile da raggiungere rispetto alla salvezza in B. Perché anche chi arriva primo in C poi sarà costretto a disputare una seconda fase ad imbuto insidiosissima per tutte le partecipanti. Ma spiegato questo noi diciamo forza Cedri, forza Maddaloni e...forza Nuova Juve e ad OGNUNO IL SUO MESTIERE.