Inaugurata lo scorso 23 settembre a Vicofaro, la Pizzeria del Rifugiato è il nuovo progetto intrapreso da Don Massimo Biancalani. Il parroco è conosciuto per le sue battaglie a favore dei migranti, è stato protagonista la scorsa estate di uno scontro con Forza Nuova per aver pubblicato sul suo profilo facebook le foto con alcuni migranti in piscina. Il gruppo di estrema destra ha duramente criticato l'operato del parroco e ha poi voluto assistere alla messa celebrata da don Biancalani per valutarne il lavoro. Ma non è finita qui. Don Biancalani e i suoi ragazzi hanno continuato a essere minacciati.
La Pizzeria del Rifugiato apre ogni sabato alle 19. In sala e al forno lavorano 12 tra richiedenti asilo, rifugiati e migranti e si occupano dell'intera gestione, dall'apertura alle pulizie. Si preparano quattro tipi di pizza: margherita, prosciutto e funghi, wurstel, acciughe. Non c'è un menù fisso, infatti i clienti possono decidere quanto offrire. La pizzeria è nelle sale della parrocchia di Vicofaro in via Santa Maria Maggiore 74.
Diverse le attività condotte dai ragazzi ospiti di don Massimo. Nel caso del progetto della pizzeria i ragazzi sono stati preparati, hanno conseguito certificati riconosciuti per la manipolazione degli alimenti e seguito un corso per ristoratori. Avviarli al lavoro è il modo per offrire loro l'occasione di crearsi una professionalità.Nelle prime settimane di apertura, diverse decine di persone hanno frequentato la pizzeria.
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- Don Massimo Biancalani
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