Il ministro dell'istruzione belga dagli studenti Erasmus in soggiorno studio all'Accademia I Santini

All'Accademia I Santini l'Europa è di casa. Si sta concludendo l'esperienza Erasmus + di 30 studenti 9 professori dal Belgio e nei locali di via G.B.Vico sono giunte personalità importanti per suggellare di nuovo questo forte legame. Il ministro dell'istruzione belga Marie-Martine Schyns è giunta per un saluto istituzionale da Bruxelles, assieme al senatore italiano Dario Parrini, il consigliere regionale Enrico Sostegni, i sindaci di Empoli e Vinci Brenda Barnini e Giuseppe Torchia. Il ministro belga è stato accompagnato dal responsabile della formazione obbligatoria e dei programmi europei di Bruxelles Giuseppe Vitellaro. Per la Regione Toscana era presente Silvia Arfaioli, la società Davines era rappresentata dal direttore commerciale Italia Lamberto Bisognin

Tema centrale della conferenza di oggi le possibilità del piano Erasmus e come implementare queste occasioni di proficuo scambio tra paesi europei. "Ho potuto parlare con tutti i ragazzi e vedere che dopo questa formazione sono diversi, più professionali. Il partenariato Belgio-Italia funziona - spiega Schyns -. Per sensibilizzare il programma in Belgio serve un servizio come quello del responsabile Vitellaro, oltre a motivazioni culturali. Gli insegnanti devono uscire dal Paese e si deve garantire agli altri studenti che rimangono in Belgio che le lezioni proseguano, bisogna anche preparare studenti e genitori a viaggi che durano diverse settimane. Abbiamo in programma la preparazione di un video con testimonianze di studenti Erasmus per incentivare la collaborazione".

Dal lato italiano come vanno invece le cose? Risponde Parrini: "È una grande opportunità per la Toscana e per l'Italia, si dovrebbe fare di più. È necessario dare rilievo a iniziative per rafforzare i legami tra le giovani generazioni di paesi diversi per formare una coscienza civile europea. Per società più coese, l'istruzione e la formazione sono fondamentali, e la soluzione non dev'essere nazionale ma europea".

Non solo istituzioni, ma anche aziende protagoniste di questo processo che mette al centro i giovani. Enrico Sostegni: "Serve un cambiamento culturale, spesso la formazione nell'impresa viene concepita di secondo livello. Da qualche anno si è compreso che è un elemento fondamentale per rispondere a esigenze tecnologicamente avanzate. I passi avanti riguardano anche gli Its, strumenti che hanno alle spalle le fondazioni dove però entrano anche le imprese".

Dal canto suo, Bisognin in rappresentanza di Davines afferma che "anche le aziende hanno una responsabilità sociale, Olivetti ci ha insegnato qualcosa. Apriamo le aziende ai giovani, sono il nostro punto di forza".

Infine Luciano Santini ha concluso l'intervento: "Essere stati nuovamente scelti tra le numerosissime realtà presenti sul territorio nazionale, per l’innovazione, l'organizzazione, la qualità e l’eccellenza della nostra struttura e soprattutto dei metodi formativi 'semplicemente unici' che utilizziamo, è motivo di grande soddisfazione e lo sarà anche per gli studenti dell’Accademia i Santini, quando a loro volta potranno essere oggetto di interventi formativi in altri paesi della comunità Europea. Ai ragazzi voglio solo dire che dovranno lavorare con una proiezione verso il futuro. Il problema della lingua non deve esistere. Questo è un suggerimento per i giovani: capite quanto è importante comunicare. Con i piedi ben saldi a terra e ma lo sguardo alzato verso il resto del mondo che vi circonda".

Nota di orgoglio per l'Accademia i Santini: sarà come giudice internazionale al concorso studentesco Rising Beauty Star Student Showcase and Competition che si terrà a Chicago promosso dalla Mario Tricoci Hair Salons & Day Spas and Pureology.

Soggetti coinvolti nel progetto: Luciano Santini, Damiano Santini, Daiano Santini, Conticini Ivana, Chiara Campori, Eleonora Perone, la docente dell' Accademia i Santini Antonella Piludu, le docenti belga: Hallouzi Malika, Serry Nathalie, Derome Fabienne, Ronse Pascale, Petruio Sabrina, Marullo Rita, Crugno Vanessa, Ognibene Angelina con la partecipazione di Davines (Sustainable Beauty).

 

LA TRASFERTA DEGLI STUDENTI DAL BELGIO

Gli studenti sono arrivati a Empoli domenica 11 marzo ospiti di Accademia I Santini, per quattro settimane di formazione professionale: i giovani allievi sono inseriti  in percorsi di qualifica per acconciatore in varie scuole del Belgio.

Grazie al Programma settoriale Erasmus+, anche quest'anno è stato avviato il programma della visita studio di gruppi di studenti dal Belgio.

Durante le quattro settimane di formazione (che si concluderà il 4 aprile con l'esame finale) gli studenti hanno la possibilità di ottenere crediti formativi. Attraverso il sistema Ecvet è possibile il trasferimento di crediti che certifichino in tutta Europa i risultati di apprendimento in vista dell'acquisizione di una qualificazione o di una sua parte.

Gli studenti hanno avuto modo di studiare all'Accademia le innovative tecniche di acconciatura e di vedere da vicino le realtà empolesi attraverso 9 giornate di stage presso 11 saloni del territorio del circondario dell'Empolese Valdelsa.

Il 19 marzo scorso hanno avuto la possibilità di visitare, insieme agli studenti dell' Accademia i Santini, la più importante manifestazione per la professione del parrucchiere e dell’estetista, Cosmoprof  Bologna 2018.

Non solo lavoro e studio: all'interno del percorso di formazione sono state inserite anche diverse giornate di visite culturali nel nostro bellissimo e produttivo territorio. Il 26 marzo hanno visitato il museo di Leonardo, ospitati dal sindaco di Vinci Giuseppe Torchia.

 



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