“Domani, in occasione del 25 aprile, ai cittadini di Figline Valdarno sarà offerta la possibilità di trascorrere la giornata visitando il ‘mercato del Forte dei Marmi’ per l’occasione in trasferta nella cittadina toscana. La stessa cosa era capitata qualche settimana fa a Bagno a Ripoli e, per l’Epifania a Firenze. Peccato che domani, esattamente come in tutte le altre occasioni, il ‘mercato del Forte dei Marmi’ sia... a Forte dei Marmi!”. Questo è quanto rendono noto i rappresentanti di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi, Francesco Torselli e Claudio Gemelli, rispettivamente consigliere regionale, coordinatore regionale e coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni.
“Questi pseudo-mercati che usano un nome importante come quello di Forte dei Marmi – spiegano Marcheschi, Torselli e Gemelli - in realtà sono semplici fiere organizzate da consorzi che, spesso e volentieri, non hanno niente a che fare con gli storici operatori del famoso mercato della Versilia. E la merce in vendita non è certo quella degli storici ‘banchi del Forte’ quanto quella che si può trovare in tutti i mercati rionali”.
“I sindaci – concludono Marcheschi, Torselli e Gemelli - non facciano finta di non sapere cosa accade nei loro comuni e si adoperino per evitare queste vere e proprie speculazioni sulla pelle degli ambulanti che, con le loro tasse e il loro lavoro, animano i mercati rionali che ogni giorno incontriamo nelle nostre città. Chi vuole organizzare fiere ed esposizioni deve essere libero di farlo, ma in maniera trasparente, senza mascherarsi da falsi mercati e garantendo standard di qualità minima sulle merci in vendita”.
Fonte: Consiglio Regione Toscana
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