Passeggiate della sicurezza, Firenze riparte a sinistra : "A Casapound non basta l'ordinanza sulle piazze di Nardella per fare festa?"

"Dicono che non vogliono farsi giustizia da soli ma è una 'excusatio non petita, accusatio manifesta'. Le piazze e le strade devono essere vissute in sicurezza ma non coi fascisti. Nardella prenda la tramvia e vada a lezione di antifascismo dal sindaco di Scandicci. L'ennesimo silenzio dell'amministrazione su questa iniziativa ci preoccupa"

Queste le dichiarazioni di consigliere e consiglieri del gruppo di Firenze riparte a sinistra in Palazzo Vecchio e degli omologhi gruppi di Sinistra Italiana ai quartieri.

"Pensavamo che Casapound fosse a stappare spumante per l'ordinanza securitaria di Nardella sulle piazze, che tanto dibattito alimenta ma che non è applicabile e alza il clima di persecuzione indiscriminata di tutti per colpire solo alcuni eccessi fuori legge: invece leggiamo che quelli di Casapound intendono passare l'estate a fare le 'passeggiate della sicurezza' per le strade di Firenze. Pensavamo che a Casapound fosse sufficiente l'ordinanza sulle piazze di Nardella per passare sereni il periodo estivo. Ridicolo che nella nota con cui hanno rivendicato la prima azione, abbiano subito chiarito come non vogliono farsi giustizia da soli: è una excusatio non petita, accusatio manifesta. Certo, le piazze e le strade devono essere vissute in sicurezza ma non coi fascisti a decidere cosa sia giusto o sbagliato, cosa permesso e cosa vietato."

"Non più di qualche mese fa, Casapound aveva preso la tramvia e con pettorine rosse con scritto il nome del movimento di estrema destra avevano controllato se alle fermate ci fossero spacciatori, annotando le targhe 'sospette' e segnalando cosa poteva far pensar male: se non è voler farsi giustizia da soli e sostituirsi al controllo del territorio delle forze deputate, tutto ciò cosa è? Certo, non hanno dichiarato di girare con armi bianche e bastoni per picchiare qualcuno che ritenevano 'sospetto'. Almeno nei mesi scorsi ci fu il sindaco Fallani di Scandicci che prese una posizione forte, e pienamente condivisibile contro Casapound, tanto che anche Gianassi dovette dire qualcosa, a bassa voce, visto che la tramvia passava anche da Firenze. Oggi, invece scopriamo solo grazie alla nota degli stessi esponenti del movimento di estrema destra che è stata già fatta una passeggiata della sicurezza a San Jacopino nei giorni scorsi. Dal Comune, dall'amministrazione comunale nessuna nota  è stata pubblicata, come invece avviene ogni giorno con i bollettini d'aggiornamento sulle attività della Polizia Municipale: forse non se ne sono accorti dal Comando perché tutto il personale era impegnato a far alzare chi 'bivaccava' sugli scalini in qualche piazza, oppure erano tutti a correre dietro a qualche venditore ambulante? Oppure lo ritengono un'attività lecita su cui non dedicare il proprio tempo, e che quasi quasi fa piacere alla giunta?".

"Consigliamo a Nardella e alla sua Giunta di prendere una posizione forte contro questo tipo di iniziative. Di smettere di stare in silenzio sperando che questo possa portare voti e in conclusione se non sapessero come fare, copiassero le dichiarazioni dell'aprile scorso o che prendessero la tramvia, andassero dal sindaco Fallani a Scandicci e si facessero dare delle ripetizioni di come rispondere a chi in nome della giustizia fai da te, di metodi che richiamano ben altri periodi bui della nostra storia, soffiando sul fuoco dell'odio, si permettono di dividere la città tra chi merita di essere sospettato e segnalato e chi invece deve essere difeso con le 'passeggiate della sicurezza'".

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa



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