Scegli di capire.

Gedi Smile Abbonati
Inserti
Ancora su HuffPost
Guest
Tutte le sezioni

GEDI Digital S.r.l. - Via Ernesto Lugaro 15, 10126 Torino - Partita IVA 06979891006

Economia

Mini patrimoniale sulle polizze vita

PhanuwatNandee via Getty Images
PhanuwatNandee via Getty Images 

Una tassa sui risparmi degli italiani. Nascosta nelle pieghe della legge di bilancio spunta il pagamento di un bollo del 2 per mille sulle polizze vita tradizionali, che fino ad oggi erano escluse da qualsiasi balzello fiscale. Ora si cambia: il versamento del bollo, che sarà annuale, scatterà dal 2018 e sarà dovuto dall'assicurato al momento del riscatto o del rimborso. Esente dall'imposta sarà la componente relativa al rischio di morte o all'invalidità permanente.

Il governo introduce, di fatto, una mini-patrimoniale che va a colpire i risparmi degli italiani. Le polizze vita sono vere e proprie forme di risparmio: l'obiettivo principale è la tutela dell'assicurato e dei suoi familiari contro eventi legati alla non conoscenza della durata della vita umana. Questa tipologia di polizze prevede l'obbligo per l'assicuratore di versare a uno o più beneficiari, indicati nel contratto di assicurazione, un capitale o una rendita nel caso in cui si verifichi un evento relativo a vita dell'assicurato o del contraente (le due figure possono coincidere) come morte o invalidità.

La misura prevista nella manovra è relativa proprio a questa tipologia di polizze e, nello specifico, alle polizze vita che fanno parte del Ramo 1, quelle che riguardano la durata della vita. Secondo i dati dell'Ania, l'Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici, nei grandi salvadanai dove sono depositati i premi del Ramo 1 e del 5 c'erano, a metà 2017, 494 miliardi di euro. Risparmi degli italiani che dal prossimo anno saranno tassati.

I commenti dei lettori
Suggerisci una correzione