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Politica

Polemiche e caos, Martina fa rinviare Congresso Pd a Napoli. Anzi no, "si vota"

ANSA
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Pd in piena sceneggiata napoletana. Si elegge il segretario provinciale. Tre i candidati: Massimo Costa, Tommaso Ederoclite, Nicola Oddati. Quest'ultimo, ex della giunta Iervolino e ora vicino al governatore De Luca, aveva chiesto l'annullamento per una verifica delle liste degli iscritti. Il Pd dice no, poi sì, quindi no. Non si può fare. Il vice segretario Maurizio Martina comunica la decisione di rinviare tutto. Ma in alcuni circoli la comunicazione non arriva e così si aprono i seggi. Alla fine Andrea Rossi, responsabile nazionale dell'organizzazione, cambia di nuovo strada: "Si vota oggi".

Il vice di Renzi aveva spiegato che "a seguito delle valutazioni politiche emerse in ambito nazionale si ritiene opportuno chiedere il posticipo dei congressi di circolo per il congresso della federazione provinciale di Napoli". Alberto Losacco, il tutor inviato a Napoli per vigilare sulle elezioni provinciali, aveva quindi disposto il rinvio da oggi a domenica prossima.

Invece si aprono alcuni seggi e si comincia a votare. E il responsabile nazionale dell'organizzazione del Pd, Andrea Rossi, ha inviato una comunicazione al Pd regionale della Campania spiegando che "i congressi per l'elezione degli organismi di circolo e per l'elezione del segretario e dell'assemblea provinciale di Napoli si svolgeranno regolarmente nella giornata di oggi domenica 12 novembre". Nella sua comunicazione il responsabile nazionale organizzazione del Pd Andrea Rossi, spiega che il voto per il congresso a Napoli si svolge oggi perché: "pur rispettando le motivazioni politiche che hanno indotto il vicesegretario Martina ad assumere la decisione di chiedere il rinvio dei congressi di circolo della federazione provinciale di Napoli, considerato tuttavia che tale comunicazione è pervenuta a poche ore dall'apertura dei seggi, con congressi già convocati; considerato inoltre che le procedure congressuali si sono svolte fino ad ora nel pieno rispetto del regolamento congressuale, si conferma che, salvo eventuali singole deroghe già concesse dalla commissione provinciale per il congresso, i congressi si svolgeranno regolarmente oggi, domenica 12 novembre".

"Non riconosco il voto che si sta svolgendo in alcuni circoli di Napoli e provincia, è una simpatica manifestazione interna di una corrente del Pd" afferma all'ANSA Nicola Oddati dopo il doppio dietrofront. "Ovviamente non posso riconoscere un congresso in cui si dice, si vota, poi non si vota più. Già questo inficia il risultato, ci sono regole nello statuto che non erano state rispettate e infatti giustamente è intervenuto Martina. Oggi qualcuno va a votare, noi non possiamo impedirlo ma si tratta di una consultazione di componente, poi il congresso si farà domenica prossima".

Stasera si conoscerà il risultato, domani tornerà il tempo delle polemiche e dei ricorsi. La maledizione del Pd a Napoli continua: dalle primarie 2011 con i cinesi ai seggi, e quelle del 2016 per il Comune di Napoli con lo scandalo degli euro distribuiti ai seggi, senza dimenticare le liste fantasma a sostegno di Valeria Valente al Comune e il caos tesseramento 2016.

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