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Cultura

"Rimuovete quel quadro di Balthus, promuove la pedofilia". E la petizione raggiunge l'obiettivo

"Il quadro è troppo perverso e promuove le violenze sui minori. Chiediamo al Metropolitan Museum di rimuoverlo". Questa la richiesta contenuta nella petizione realizzata da Mia Merrill, e che ha raccolto più di 9.000 firme. L'opera accusata di essere sessualmente suggestiva è Thérèse Dreaming, dell'artista Balthus che ritrae una giovane seduta su una sedia, con le mani incrociate dietro la nuca, gli occhi socchiusi e le gambe divaricate che mettono in mostra l'intimo della ragazza.

È un dipinto del 1938 e non è l'unico a sfondo erotico, perchè le figure femminili in pose provocanti sono tra i soggetti prediletti dall'artista.

ullstein bild via Getty Images
ullstein bild via Getty Images 

Le ragioni dietro alla petizione sono una conseguenza degli scandali delle molestie sessuali scoppiato con il caso Weinstein. Nel testo della petizione si legge: "Considerando il clima attuale relativo agli scandali sessuali e alle nuove accuse che emergono ogni giorno, il Met, mettendo in mostra quest'opera, sta cercando di far passare il dipinto come un'immagine romantica, quando in realtà mostra l'oggettivazione dei bambini".

Oltre alla rimozione dell'opera, nella petizione si legge anche una proposta: sostituire la tanto criticata opera con un'altra, sempre avente come protagonista una figura femminile dello stesso periodo.

Il Met non ha ben accolto la petizione ed immediata è stata la replica di un portavoce del museo, Ken Weine, il quale si è dichiarato contrario alla rimozione del dipinto e ha aggiunto: "Momenti come questi offrono l'opportunità di parlare di questi temi, e l'arte è uno dei mezzi più significativi che abbiamo per riflettere sul passato e sul presente e incoraggiare la continua evoluzione della cultura esistente attraverso una discussione informata e il rispetto per l'espressione creativa".

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