Scegli di capire.

Gedi Smile Abbonati
Inserti
Ancora su HuffPost
Guest
Tutte le sezioni

GEDI Digital S.r.l. - Via Ernesto Lugaro 15, 10126 Torino - Partita IVA 06979891006

Politica

Il blog di Grillo divorzia dalla Casaleggio associati. I vertici: "Ora M5s è autonomo" dallo showman

LightRocket via Getty Images
LightRocket via Getty Images 

Il divorzio tra Beppe Grillo e il suo Movimento si è rivelato un processo lungo, fatto di scossoni, ripensamenti e freddezza ai piani alti anche tra lo stesso fondatore e Davide Casaleggio. Ora siamo arrivati all'atto ufficiale che comprende quella che, nel linguaggio giuridico-matrimoniale, si chiama la separazione dei beni. La casa comune, cioè il blog di Beppe Grillo, diventa patrimonio unicamente del comico genovese e dall'altra parte il Movimento avrà una vita indipendente da quella del suo fondatore tanto che i big grillini, coloro che hanno vissuto momento per momento la mutazione, dicono che è arrivata l'ora di essere "autonomi da Grillo".

Ed essere autonomi da Grillo significa, per chi sta studiando il piano comunicazione di questa campagna elettorale, allontanarsi dalle origini perché ormai il Movimento è distante dai tempi del "vaffa-day". Il linguaggio è cambiato ed è cambiato anche il capo politico. Grillo ha passato il testimone a Di Maio "ed è giusto - viene spiegato - non creare confusione e dare risalto al candidato premier e alla sua autonomia" che non a caso viene sempre più spesso rivendicata. Più volte Grillo ha provato a fare il famoso passo di lato ma poi, per evitare artriti tra i parlamentari e complici anche i problemi legati all'amministrazione Raggi, è sempre stato costretto a tornare, come poco più di un anno fa sul palco di Nettuno in piena crisi capitolina. Adesso però i tempi sono maturi e il suo distacco non viene vissuto come un dramma piuttosto come un'opportunità per passare da partito di opposizione, di cui Grillo è stato il leader, a partito di governo che ha le vesti di Di Maio.

Dunque il blog delle Stelle resterà appannaggio dello staff della Casaleggio Associati e dell'Associazione Rousseau di cui Davide, figlio del guru del M5S, è fondatore. Grillo si occuperà del suo blog con uno staff autonomo. La deadline, non a caso, è fissata per giovedì 18 gennaio, vigilia della tre giorni grillina a Pescara, che segnerà un vero e proprio punto di svolta nella vita del Movimento. Si tratta di una scuola politica che servirà a formare gli attivisti e approfondire la piattaforma Rousseau, voluta da Casaleggio padre e portata avanti dal figlio. Infatti sarà presente Davide insieme a Luigi Di Maio a differenza invece di Grillo che secondo quanto riferito non si farà vedere, segno che è interessato sempre meno alla politica e impegnato nel suo tour teatrale, che lo porterà lontano dai palchi dei comizi elettorali.

Per questo il blog non sarà più la finestra sul mondo del M5S, ma darà spazio ai temi che stanno più a cuore a Grillo come tecnologia e smartcity. Mentre la Casaleggio associati continuerà ad occuparsi del blog delle Stelle, sito che una volta per tutte prenderà il testimone dal blog del comico genovese. Si rincorrono inoltre rumors su possibili cambiamenti in seno alla Casaleggio associati e all'associazione Rousseau.

Per adesso però "il dato certo - spiegano dal Movimento - è che Grillo non è più il capo politico e dunque era giusto separare il suo blog dai contenuti politici". In fondo il fondatore M5s aveva già creato un blog parallelo, sul sito dello spettacolo "Grillo vs Grillo" tra maggio e luglio del 2016, in cui erano stati pubblicati circa una decina di post, ma poi il tentativo è naufragato e lo showman è tornato in prima linea nel Movimento. I cambiamenti dentro M5s sono sotto gli occhi, dalle candidature aperte ai non iscritti ai tavoli con le lobby di potere, e Grillo pare si stia tirando fuori da tutto questo. Alcuni pentastellati rilanciano le voci di gelo tra Grillo e Davide Casaleggio, se il comico genovese con Gianroberto Casaleggio si sentiva ogni giorno non si può dire che la stessa cosa succeda con il figlio, ma da allora il Movimento è profondamente cambiato. Come annunciato da Grillo nel discorso fine anno il restyling del blog sarebbe stato a breve e a nulla sono servite le pressioni di chi sperava che ciò avvenisse dopo le elezioni Politiche. Per Grillo si prospetta così un ritorno alle origini, questa volta davvero. E in pochi credono ancora nel suo ruolo "di elevato", piuttosto c'è la convinzione che le apparizioni in campagna elettorale saranno ridotte al minimo.

I commenti dei lettori
Suggerisci una correzione