Nota di FdI

MONTEFANO - Il gruppo comunale di Fratelli d’Italia montefanese si trova a dover rispondere alle infamanti accuse mosse dell’oramai ex sindaco Carnevali che, con una missiva alla cittadinanza, cerca in tutti i modi di aggrapparsi agli specchi screditando il lavoro e l’onorabilità del gruppo. Le motivazioni inerenti le nostre dimissioni sono già state ben spiegate nel comunicato stampa a firma dei dimissionari pubblicato nei giorni precedenti.

Il lavoro di Fratelli d’Italia negli ultimi anni, a dispetto delle critiche, è stato molto più proficuo ed efficiente di quello dell’ex sindaco, il cui attaccamento alla sedia lo ha portato a rimanere chiuso nel suo ufficio senza di fatto ottenere nulla di concreto in favore della nostra comunità.

Ci dica, Carnevali, è forse merito suo se il fondo provinciale (dormiente da anni) di 780.000 euro, destinato all’edilizia popolare, è stato sbloccato ed i relativi lavori già appaltati? Fratelli d’Italia ha il merito di aver portato in consiglio regionale la questione e di averla risolta nel migliore dei modi, tantoché il cantiere ha già preso avvio e fra non molto il palazzo Olivi (ex sede Ubu) potrà contenere sei alloggi popolari.meloni

Ancora, è merito dell’ex sindaco se ad oggi la regione ci riconosce 1.400.000 euro per la ristrutturazione della Scuola Media? La richiesta di finanziamento fu avanzata dal gruppo Fratelli d’Italia unitamente all’infaticabile ex vice sindaco Luciano Mezzalani, a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti e il nostro più vivo sostegno per le calunnie rivoltegli da Carnevali nella sua lettera alla cittadinanza. In questo caso l’ex sindaco ci sconsigliava di presentare tale richiesta bollandola come “perdita di tempo”.

Sottolineiamo l’impegno di Fratelli d’Italia di portare a Montefano il premio Bandiera Verde, che premiava i comuni virtuosi nel campo delle scelte ecosostenibili, degli aiuti all’agricoltura e della sensibilizzazione alla valorizzazione delle ricchezze del territorio.

È bene che i montefanesi sappiano che la “questione palestra”, secondo Carnevali la causa delle dimissioni di assessori e consiglieri, in realtà non è come viene raccontata nei suoi scritti. Se la palestra, ad oggi, non è stata neanche appaltata, la colpa è da imputare tutta a Carnevali, il quale, consigliato dai suoi più stretti collaboratori (ma che non erano i consiglieri di maggioranza), è riuscito a cambiare in questi anni tre diversi progetti senza portarne a termine neanche uno. Ma non finisce qui. Considerando che lo stato non ci ha concesso gli spazi di bilancio, indispensabili per poter provvedere al finanziamento dell’opera, avrebbe voluto chiedere alla regione quegli stessi spazi di bilancio ma con la differenza che alla regione avremmo dovuto ripagarglieli in cinque anni: 550 mila euro. Risultato: avremmo messo in stallo il comune di Montefano per i prossimi cinque anni togliendo la possibilità ai futuri governatori di compiere spese per investimento. A queste condizioni noi diciamo no!

Per ultimo, ma non meno importante, il comune di Montefano parteciperà ad un bando europeo per l’aggiudicazione di un finanziamento a fondo perduto finalizzato alla ristrutturazione del selciato di Piazza Bracaccini. La parte di Carnevali in questo episodio è stata quella di snobbare, con aria di sufficienza, l’ingegnere giunto presso il palazzo comunale per presentargli l’occasione da cogliere al volo. Il vice sindaco ed i consiglieri di maggioranza sono riusciti a convincere il professionista a ritornare sui suoi passi e far deliberare in giunta l’atto di indirizzo.

Inoltre siamo davvero dispiaciuti di aver disturbato le opposizioni consigliari che, invece di vigilare sull’operato del sindaco e dei suoi assessori, dormivano sonni serenissimi interrotti solo a tratti dalle loro divisioni interne. Continuate a dormire oppure ad occuparvi dei vostri problemi in casa PD, per i quali noi di certo non verremo a disturbarvi.

Chiudiamo chiedendo scusa a tutti quegli elettori che ci hanno sostenuto prima, durante e dopo le elezioni. Vogliamo rassicurarli sul fatto che abbiamo svolto il nostro compito con la più totale trasparenza ed onestà intellettuale, che da sempre ci contraddistingue. Inoltre abbiamo svolto il nostro ruolo nel pieno rispetto dei nostri collaboratori e dei dipendenti comunali, portandoci con noi nove anni di amministrazione che ha positivamente lasciato il segno nel nostro comune. Auspichiamo un futuro radioso per la nostra comunità e auguriamo alla prossima amministrazione di proseguire proficuamente il lavoro intrapreso in questi ultimi anni.