RECANATI - Proprio nel 2018 ricorrerà il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. L'itinerario, creato in collaborazione con gli alunni della scuola secondaria di 22555366 467420993658384 146938986729683343 oprimo grado Nicola Badaloni, plesso S. Vito, ha visto l'esplorazione del territorio recanatese con lo scopo di ripercorrere i monumenti più significativi legati a questo conflitto restituendo, ai cittadini e ai visitatori, un momento di profonda riflessione. Sarà possibile percorrere questo "appuntamento" con la storia visitando i luoghi appositamente segnalati e le relative schede, caricate dagli studenti e dalle studentesse su Maps.

Il Rendez-Vous è fissato per Sabato 18 Ottobre alle ore 15 di fronte alla Chiesa S. Domenico, lato logge (Piazza Leopardi).

Verranno percorse le seguenti tappe:

TAPPA 1 | Lapide ai caduti (parete Chiesa S. Domenico)
TAPPA 2 | Lapide ai caduti (Torre Civica)
TAPPA 3 | Casa del Mutilato
TAPPA 4 | Bollettini della Vittoria (Scuola S. Vito)
TAPPA 5 | Cappellina (Scuola S. Vito)
TAPPA 6 | Lapide Friulani esuli da Caporetto (Cimitero)
TAPPA 7 | Monumento ai caduti del Cirilli
TAPPA 8 | Obelisco Estoriato di Piazzale Europa

L'evento è organizzato in collaborazione con l'Università degli Studi di Macerata, il plesso San Vito dell'IC Nicola Badaloni e vede il patrocinio del Comune di Recanati.

L'evento è gratuito.

https://maps.google.com/localguides/meetup/recanati-local-guides.

Nell'itinerario mancano due siti. Uno è "la Casa del Soldato" che si trovava all'interno della Sala Vittoria, luogo dove i militari in licenza avevano un punto di appoggio e dove venivano allestiti spettacoli di beneficenza o raccolta beni da inviare al fronte.

L'altro luogo, questo molto importante, è l'ospedale militare della CRI (foto sotto) che era stato allestito all'interno del complesso IRCER. Dall'ingresso dell'odierna Sala Conferenze in via Calcagni si accedeva al ricovero della truppa mentre il retro, ingresso da quello che nel tempi diventò "il cantinone" venivano ricoverati ufficiali prigionieri austriaci feriti.

firstwar