Bassolino scende in campo: “Voglio essere rispettato”

L’ex governatore pronto per la candidatura con Liberi e Uguali

L’ex governatore Antonio Bassolino scende in campo ufficialmente e si dichiara disponibile a candidarsi per Liberi e Uguali, la lista della cosiddetta “nuova sinistra” fondata dagli scissionisti piddini Massimo D’Alema e Pierluigi Bersani, guidata dall’ex presidente del senato Pietro Grasso.

“Sono pronto a dare una mano, con la mia storia che è nota e con la storia che viene dal Pci” – ha detto Bassolino che oggi pomeriggio  a San Vitaliano, un comune della provincia di Napoli,  ha partecipato con la presidente della Camera ed esponente di Liberi e Uguali Laura Boldrini, alla presentazione del libro del deputato uscente ex bertinottiano Ciccio Ferrara “La sinistra è un fiore di campo”.

L’ex fascia tricolore lancia un messaggio eloquente ad alcuni esponenti di Liberi e Uguali che si oppongono alla sua candidatura.

“Voglio rispetto per la grande storia dalla quale vengo e anche per la mia storia istituzionale, soprattutto di sindaco di Napoli. Esperienza a cui sono più legato”-  ha sottolineato Bassolino.

L’ex governatore si è soffermato sulla  costruzione della cosiddetta casa comune della sinistra:  “Dobbiamo tutti spingere avanti delle forme possibili e con il rispetto reciproco”- ha aggiunto.

L’ex presidente della regione Campania ha criticato duramente l’attuale legge elettorale ricordando alla platea la sua decisione di non rinnovare la tessera del Pd.

“Ora dobbiamo mettere un filo per il dopo – ha sottolineato ancora – dopo c’è un cammino impegnativo per avere una casa comune della sinistra e per rinnovare la politica. È come scalare una montagna a mani nude, è molto difficile, ma è possibile”, ha concluso Bassolino facendo riferimento anche alla sua esperienza di scalatore.

                                                                                                                        Ciro Crescentini

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