Cronache

Bergoglio "rompe" l'ennesima tradizione: ecco dove celebrerà il Corpus Domini

Papa Francesco, in occasione delle celebrazioni per il Corpus Domini, ha scelto Ostia e non la chiesa di San Giovanni in Laterano. Altra tradizione "rotta" dopo quarant'anni

Bergoglio "rompe" l'ennesima tradizione: ecco dove celebrerà il Corpus Domini

Papa Francesco ha messo in discussione un'altra storica tradizione. Per celebrare il Corpus Domini, infatti, Bergoglio ha deciso di recarsi a Ostia, nel lido della città di Roma.

In realtà, un altro pontefice aveva optato per questa soluzione: Paolo VI, che in un anno tanto particolare quanto centrale per la storia della Chiesa e della nostra nazione, cioè il 1968, era a capo della processione per la solennità cristiana nello stesso luogo scelto oggi dal pontefice argentino. Quella di Ostia, insomma, non è una località selezionata a caso tra varie possibilità.

Il Corpus Domini, da quarant'anni a questa parte, era sempre stato celebrato nella chiesa di San Giovanni in Laterano. Il Papa argentino, anche in questa circostanza, ha deciso di dare priorità a quelle che ritiene essere le periferie esistenziali ed ecclesiastiche del cattolicesimo contemporaneo. La Chiesa, insomma, è sempre più "in uscita" e i sacerdoti sono sempre più chiamati a costruire ponti diretti con i cittadini più in difficoltà. Ostia, com'è rinomato, è un luogo attenzionato dai media per via di tutta una serie di vicende avvenute nel corso di questi ultimi anni. Un lido che è stato sconvolto per la mancanza di legalità, per le aderenze che la mafia è riuscita a trovare e per la "guerra" tra clan che ne è scaturita. Papa Francesco, che è anche vescovo di Roma, ha deciso così di recarsi dove sembra esserci maggiore necessità di vicinanza agli ultimi. Già Giovanni Paolo II, durante il suo di pontificato, aveva iniziato a toccare con mano tutte le realtà circostanti il Vaticano. Non è una novità assoluta, ma rappresenta di certo qualcosa di simbolico.

Il Papa con Ostia ha un rapporto particolare: questa è la terza volta che l'ex arcivescovo di Buenos Aires si reca nella seconda città del Lazio dopo Roma dall'inizio di questi suoi cinque anni di pontificato. La celebrazione, da quello che si apprende da varie fonti, sarà "semplice" e avrà luogo in una piazza centrale della cittadina. Ci si aspetta, quindi, che il prossimo tre giugno si assista a un vero e proprio bagno nella folla del lido ostiense. Qualcuno, infine, potrebbe storcere il naso. Anche in questa occasione il pontefice ha deciso di interrompere una tradizione quarantennale. Una regola non scritta, quella relativa alla celebrazione in San Giovanni in Laterano, che era stata rispettata per ben quarant'anni. Bergoglio, però, non sembra essere molto incline ad assecondare le "esagerazioni" derivanti dai precetti scritti, figuriamoci da quanto non è neppure stabilito.

Ostia si prepara ad accogliere il Papa.

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