Vitalizi, parla Cicciolina: "Prendo soltanto 1.700 euro al mese"

"Sapete quanto prendo di vitalizio? Ho visto adesso. 1.700 euro, non arrivo neppure a 2 mila". Con il sorriso che la caratterizza da sempre, Ilona Staller in arte Cicciolina prende le distanze dalle polemiche sui vitalizi agli ex parlamentari, che il Movimento 5 Stelle ha l'obiettivo di eliminare completamente. L'ex pornoattrice, 67 anni, ha voluto difendersi dalle accuse di chi afferma che ruba soldi allo Stato. "È una cifra piccola se paragonata a quelle intascate da altri. Mi metto a disposizione della legge, poi vedremo".

Cicciolina, nata in Ungheria con il nome di Elena Anna Staller, è stata intervistata davanti a Roma davanti alla Camera dei Deputati a margine di una manifestazione contro il possibile taglio dei vitalizi agli ex parlamentari. Una prospettiva che preoccupa la Staller, che ha lavorato in Parlamento come deputata nella decima legislatura (1987-1992) con il partito radicale che fu di Marco Pannella. "Non arrivo neanche a 2 mila euro. Non mi sembra questa grande cifra, ci sono degli ex onorevoli che intascano fino a 40 mila euro. Non è uno stipendio da miliardari. In ogni caso, rispetterò quanto previsto dalla legge. Deciderà il mio avvocato".

Proprio il legale della Staller è intervenuto a inizio giugno per spiegare quanto successo alla sua assistita, che si è vista pignorare tutto il vitalizio a causa di un decreto ingiuntivo emesso dalla Procura di Roma che contesta all'ex pornostar il mancato pagamento delle quote di un condominio sulla via Cassia per circa 70 mila euro. Inutile aggiungere che per la Staller la cancellazione del vitalizio sarebbe una pessima notizia, dato che i 1.700 euro pagati dallo Stato rappresentano la sua principale fonte di reddito.

Tuttavia, Cicciolina non ha perso il sorriso. Nel congedarsi da piazza Montecitorio ha dichiarato: "Le cose importanti sono altre: la salute, l'amore e la sessualità. Tutto il resto non importa".