Cronaca locale

Immigrati picchiano i controllori

Senza biglietto aggrediscono i due addetti che lo chiedono sul bus

Immigrati picchiano i controllori

Un'aggressione sui mezzi pubblici da parte di immigrati torna a scuotere l'opinione pubblica. Due nigeriani e due gambiani sono accusati di aver picchiato a Como due autisti della compagnia Asf colpevoli di aver chiesto il biglietto. Uno di loro aveva un decreto di espulsione emesso dalla questura milanese. I quattro sono stati arrestati a Milano.

Intorno alle 21 di ieri, la polizia ha ricevuto una segnalazione per aggressione ai danni di due autisti della compagnia di trasporto locale e si è recata in piazza della Vittoria, dov'era avvenuto il fatto. Sul posto erano presenti i due autisti, entrambi 45enni: agli agenti hanno raccontato che sul mezzo guidato da uno dei due era salito un gruppo di dieci giovani stranieri sprovvisti di titolo di viaggio. Alla richiesta del conducente di scendere, però, è scattata la violenza. I primi due ad alzare le mani sono stati un 21 enne e un 22enne, entrambi di origine nigeriana: hanno dapprima strattonato l'autista facendolo cadere a terra poi lo hanno colpito a calci e pugni. A quel punto è intervenuto il secondo autista che, dopo aver fermato il bus per effettuare la sosta prevista, si è accorto di quanto stava accadendo e ha cercato di difendere il collega, rimediando anche lui calci e pugni. Nel frattempo i passeggeri hanno avvertito il 112, ma i giovani, accorgendosi dell'arrivo della polizia, si sono dati alla fuga. Dopo aver ascoltato i due autisti, gli agenti si sono messi sulle tracce del gruppo. Due degli aggressori sono stati subito rintracciati e accompagnati in questura. Per gli altri sono scattate le ricerche, diramate a tutte le forze dell'ordine. Un'ora dopo, personale della Digos insieme a uomini del reparto mobile di Milano ha individuato altri due giovani, un 23enne e un 25enne entrambi di origine gambiana. Per tutti e quattro sono scattati gli arresti per violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e per interruzione di servizio pubblico in concorso. E per uno di loro, che al suo attivo aveva precedenti condanne per gli stessi reati e un decreto di espulsione emesso dalla questura milanese, è scattata anche una denuncia per inottemperanza allo stesso. Gli autisti, soccorsi dal personale del 118, sono stati trasportati in ospedale.

«Ai due autisti aggrediti va tutta la nostra solidarietà, siamo consapevoli dell'importanza di garantire la sicurezza a tutti i nostri dipendenti in servizio e ai passeggeri - ha dichiarato Asf - A dicembre 2017 abbiamo installato sugli autobus un sistema che se attivato mette direttamente in collegamento con le forze dell'ordine.

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