Adesso Salvini allontana la crisi 'Ma farò di tutto per fare la Tav'

"Farò di tutto perchè coinvolgendo la Francia e l'Europa la Tav si faccia". Matteo Salvini ribadisce la sua posizione sulla Torino-Lione, anche se ora alllontana una possibile crisi di governo.

"Ci stiamo concentrando sulla Tav", ha spiegato il vicepremier leghista, "Sono dei fenomeni quelli che hanno governato per anni prima di me: penso a Delrio, a Renzi, al Pd, noi siamo qua da nove mesi e c'è gente che è stata lì anni con cantieri fermi ovunque. L'alta velocità al Sud è fondamentale, il metano in Sardegna, la terza corsia del Brennero, stiamo lavorando per riaprire tutto quello che gli altri hanno bloccato per anni e io farò di tutto perchè coinvolgendo la Francia e l'Europa l'opera si faccia. Gli italiani ci chiedono di lavorare e questo faremo".

Per il ministro - che oggi festeggia 46 anni - "una riduzione e revisione del progetto è sicuramente doverosa", così come "una ridiscussione dei finanziamenti". "Non si può fare una mezza Tav evidentemente", dice, "O si scava o non si scava sotto la montagna. C'è l'ipotesi della cosiddetta mini Tav che rivede alcune grandi mega strutture pensate nel passato che oggi sono fuori dal tempo".

E smentisce una possibile crisi. "Le crisi le lascio al dibattito giornalistico, non ci sara nessuna crisi e questo governo lavorerà a lungo", ha assicurato, "Ripicche su Diciotti e legittima difesa? Sono invenzioni giornalistiche, i senatori voteranno sul fatto che Matteo Salvini da ministro e l'intero governo hanno difeso la sicurezza del Paese.