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Di Maio risponde a Giorgetti: "Contratto? L'ho firmato con Salvini"

Lega e Movimento Cinque Stelle di nuovo ai ferri corti. Duro scontro tra Di Maio e il sottosegretario Giorgetti

Di Maio risponde a Giorgetti: "Contratto? L'ho firmato con Salvini"

Lega e Movimento Cinque Stelle di nuovo ai ferri corti. Ad aprire lo scontro è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti. Di fatto il leghista nel corso della giornata di ieri ha puntato il dito contro il reddito di cittadinanza: "C'è un'Italia che non piace a Giorgetti, quella del Sud piagnone che implora il reddito di cittadinanza. Uno dei pericoli che vedo nel reddito di cittadinanza è che rischia di creare, soprattutto al sud, lavoro nero". Parole di fuoco che accendono lo scontro nella maggioranza proprio nelle ore cruciali della partita in Europa. L'Ue ha infatti messo nel mirino proprio il reddito minimo e Quota 100 chiedendo all'esecutivo una riduzione delle risorse destinate a questi due provvediemnti. Ma sul caso è intervenuto il vicepremier Luigi Di Maio che ha replicato a Giorgetti: "Io il contratto di governo l’ho firmato con Salvini e nel contratto c’è il reddito di cittadinanza, ci sono le pensioni minime più alte, gli aiuti ai lavoratori, abbiamo limitato i contratti precari: noi dobbiamo andare avanti in questa direzione perché se ricostituiamo lo Stato sociale aiutiamo le persone in difficoltà riparte la domanda interna e ne gioverà tutta l’economia".

Parole che pesano e che di fatto accendono lo scontro nel governo. E a serrare i ranghi della maggioranza c'ha pensato Matteo Salvini: "Leggo qualche giornale e sorrido: ma quanto dà fastidio alla vecchia politica e ai vecchi potenti che ci sia un governo nuovo, che finalmente si interessa degli italiani e non dei poteri forti? Ci vorrebbero mandare a casa domani mattina, ma rimarranno delusi. Noi andiamo avanti per difendere diritto al lavoro e alla pensione, alla sicurezza e alla salute: col sostegno del Popolo, nulla è impossibile!". Intanto la battaglia con l'Ue per trovare un'intesa sulla manovra prosegue. E le tensioni del governo potrebbero esplodere davanti ad un altro rifiuto da parte di Bruxelles. Salvini intanto però prova a gettare acqua sul fuoco: "A me piace tutta l’Italia che aiuta gli ultimi. E quello che c’è nel contratto io lo rispetto perchè siamo uomini di parola.

Io sono d’accordo con quello che abbiamo firmato".

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