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Vicenza

A Cosmofood
l'"oro rosso" è
protagonista

Sempre più imprenditori veneti dediti alla coltivazione dello zafferano
Cosmofood proseguirà fino a martedì
Cosmofood proseguirà fino a martedì
Cosmofood proseguirà fino a martedì
Cosmofood proseguirà fino a martedì

VICENZA. A Cosmofood, la manifestazione della Fiera di Vicenza di riferimento nel Triveneto per i
settori food, beverage e professional equipment per la ristorazione, lo zafferano del Veneto la fa da protagonista.
Sono, infatti, sempre più i pionieri imprenditori veneti dediti alla coltivazione "dell’oro rosso", l’alimento più costoso al mondo (il prezzo degli stimmi di zafferano oscilla tra i 20 e i 30 mila euro al kg), originario dell’Asia Minore e introdotto in Italia nel XIV da un monaco abruzzese. La produzione mondiale di zafferano è di circa 178 tonnellate all’anno, di cui il 90% prodotto in Iran e il restante 10% in India, Grecia, Marocco, Spagna e Italia. Nel nostro Paese si stima una forbice produttiva tra i 450 kg e i 600 kg, circa 50/55 ettari impiegati e 320 imprese agricole produttrici. L’Italia importa zafferano per 23 milioni di euro, oltre 22 mila kg (tra prodotto non tritato, non polverizzato e tritato o
polverizzato), mentre l’export vale 550 mila euro. Le principali realtà produttive dello zafferano si trovano nel centro-sud, ma da qualche anno anche in Veneto si sta affermando la tendenza della coltivazione dei bulbi di Crocus Sativus, una coltura fino a poco tempo fa pressochè sconosciuta nella regione. Impegnata nella promozione e nella diffusione della cultura dell'"oro rosso" è l’associazione Zafferano Italiano, che a Cosmofood organizzata da Italian Exhibition Group, coordina la partecipazione di una decina di aziende provenienti da Perugia, Firenze, Genova, Pordenone e Padova. Il padovano, in particolare i Colli Euganei, è uno dei territori più attivi nella coltivazione di zafferano in Veneto, assieme alla Lessinia nel Veronese e alla provincia di Treviso. La filiera è quasi sempre a km zero, i coltivatori vendono gli stimmi di questa pregiata spezia direttamente ai privati, ma
anche a ristoranti e hotel, per la preparazione di infusi da utilizzare per svariate ricette.
A Cosmofood 2017 partecipano 500 espositori provenienti da tutta Italia (+15% rispetto al 2016).

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