Como, monsignor Mario Toso riflette sulla crisi della democrazia

Il vescovo di Faenza ospite mercoledì sera in città per presentare il suo ultimo libro

Monsignor Mario Toso si interroga sul ruolo della democrazia

Monsignor Mario Toso si interroga sul ruolo della democrazia

Como, 6 febbraio 2018 - Una serata per riflettere sulla democrazia quella organizzata mercoledì 7 febbraio alle 21 al centro Cardinal Ferrari di Como, con protagonista monsignor Mario Toso, vescovo della diocesi di Faenza-Modigliana e, dal 2009 al 2015, segretario del Pontificio consiglio della giustizia e della pace.

Il religioso nel 2016 ha dedicato alla democrazia e ai pericoli che corre nella società moderna un libro, pubblicato dalla Libreria editrice vaticana. "L'obiettivo del mio saggio è quello di riflettere sull’attuale crisi della democrazia, in vista di farla rivivere nelle sue istanze fondamentali, che sembrano essere smarrite in un contesto in cui prevalgono populismi e leaderismi oligarchici - spiega monsignor Toso - L’attuale crisi della democrazia tende a svuotarla dei suoi ideali di libertà e di eguaglianza, di giustizia sociale e di partecipazione, che ne sono i principi ispiratori. Il deficit di rendimento dei sistemi democratici produce sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni e delle élite politiche democratiche. Cresce l’astensionismo di massa. Quando, però, supera il 50%, come già accaduto, la democrazia non è più tale e si trasforma nell’autocrazia di una parte della società sull’altra. Occorre riabilitare il potere del popolo. Occorre riformare o reinventare i canali della rappresentanza, i partiti, divenuti veri e propri comitati d’affari, staccati dalla società civile; va rivalutata la politica, fatto collettivo, ricostruendo una coscienza sociale comune, in un contesto di molteplici culture e religioni; non possono mancare nuovi movimenti sociali e nemmeno un capitalismo popolare e «democratico», inclusivo della parte più povera della popolazione». 

La serata è a ingresso libero.