Armi in casa, arrestato in provincia di Cremona il nipote di un pentito di 'ndrangheta

Il 28enne Riccardo Antonio Cortese è finito in carcere per detenzione illegale di armi

Una pattuglia dei carabinieri

Una pattuglia dei carabinieri

Cremona, 23 gennaio 2018 - Arrestato nel Cremonese Riccardo Antonio Cortese, 28enne nipote del pentito di 'ndrangheta Angelo Salvatore Cortese.

I carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza si sono presentati questa mattina all'alba nella sua abitazione in provincia di Cremona dove hanno trovato, nascoste in un sottotetto, armi e munizioni. Sono state sequestrate una pistola calibro 7,65 della Seconda Guerra Mondiale, perfettamente funzionante, una canna calibro 9 e una penna pistola calibro 22, oltre a diverse munizioni. Il giovane è finito in carcere a Cremona per detenzione illegale di armi.