Il ministro del lavoro De Vincenti:
«Giovani, questione centrale»

Il ministro del lavoro De Vincenti: «Giovani, questione centrale»
Giovedì 26 Ottobre 2017, 19:01
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«Il lavoro è la questione centrale, la questione delle questioni». Lo ha detto il ministro della Coesione territoriale, Claudio De Vincenti, intervenendo al convegno della Cei e sottolineando: «I giovani ci chiedono di poter lavorare, non ci chiedono sussidi; il problema fondamentale è creare le condizioni affinché per i giovani ci sia una speranza concreta per fare un piano di vita per sé stessi qui, nella loro terra. Non c'è niente di male nell'andare all'estero, da sud a nord ma se c'è anche il flusso inverso. Allora è bello perché c'è uno scambio; se i flussi sono invece unidirezionali, e per ora lo sono, allora c'è qualcosa non va». Questo vale per tutto il Paese «ma di più per il Mezzogiorno d'Italia dove la caduta del Pil negli anni della crisi è stata del 13%, mentre per il Paese del 7%. Il Sud ha avuto la perdita di occupazione più forte». I dati sul recupero di occupazione sono «confortanti »ma dobbiamo tornare ai livelli precedenti alla crisi«, ha detto il ministro.
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