Del gruppetto sospettato ci sono ora tre denunciati. Al Commissariato hanno chiuso l’indagine e rimesso gli atti in procura in cui si identificano i presunti responsabili denunciati per lesioni. Indagati sono i maggiorenni D.C.D. (26) e D.L.D.(20) e il diciassettenne D.L.A. di cui si occupa la procura minorile. Il gesto di stampo squadrista è stato respinto da Casapound: «Comunicati diffamatori», disse Marco Pasquini. Quanto al movente l’indagine ha ricondotto il tutto a futili motivi, un frammisto di questioni legate alle differenti ideologie politiche ma anche sfottò di carattere più personale e privato tra i contendenti. Il risultato probatorio è stato comunque univoco: «L’ aggressione c’è stata».
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