Elezioni, il vescovo di Latina: «Deve crescere il senso civico di tutti noi»

Il vescovo durante l'incontro di oggi
di Giovanni Del Giaccio
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Martedì 30 Gennaio 2018, 17:34
Fake news, ruolo dei giornalisti, attività della Diocesi, vicenda delle scuole paritare, situazione del mondo del lavoro e imminenti elezioni. Sono gli argomenti affrontati oggi dal vescovo di Latina, monsignor Mariano Crociata, nel tradizionale incontro con i giornalisti del territorio pontino. Presenti, fra gli altri,   la presidente dell'Ordine regionale dei Giornalisti del Lazio, Paola Spadari, e il rappresentante locale dell'Associazione Stampa Romana, Gaetano Coppola.

Un tradizionale momento di dialogo che si tiene per la festa di san Francesco di Sales. Il vescovo    ha colto l'occasione per rilanciare ai giornalisti pontini il Messaggio di papa Francesco per 52ma Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali. In particolare, ha posto l'accento su come al centro dell'informazione va sempre messa la persona, mentre al contrario oggi la tendenza è quella di concentrare l'azione comunicativa sulle notizie. Ecco perché resta centrale un aspetto non marginale che è quello di «informare e formare» le persone attraverso l'attività giornalistica. Infatti, per il Vescovo è da tenere presente l'esigenza del cammino di formazione per le persone.

Più articolata, ha continuato Crociata, è la questione circa l'informazione, specie alla luce di questa prospettiva delle fake news. «Ovviamente, la premessa è che si operi in buona fede», ha spiegato Crociata rimarcando che il giornalista è il «custode della notizia, come ci ricorda papa Francesco». Proseguendo, ha poi affermato: «Per svolgere sempre bene questo lavoro, l'operatore dell'informazione deve avere coscienza dei propri pregiudizi, in quanto ciascuno di noi è portatore in partenza di preferenze e interessi, che ci deve portare a essere coscienti di non avere la verità assoluta». Infine, contro l'inganno delle fake news – secondo Crociata – il giornalista «deve puntare alla professionalità andando alla fonte e alla esattezza della notizia» ed esercitare «lo spirito critico nella verifica delle informazioni e delle fonti».

Di «giusto richiamo» ha parlato Paola Spadari, sottolineando come l'Ordine sia spesso intervenuto nei confronti dei colleghi quando si è affrontato l'argomento «dei minori e delle violenze di genere, esistono delle regole che vanno ripassate e rispettate, ricordando sempre che alla base della professione c'è la verità sostanziale dei fatti un  principio fondamentale da attuare»

Una parte del dialogo  ha riguardato anche l'attività pastorale della chiesa locale, dall'attività della Caritas alla pastorale giovanile, dall'impegno nel mondo della cultura alla borsa di studio  per alunni del quinto anno degli istituti tecnici e professionali. Crociata ha dato anche notizia della costituzione di un master di II livello per manager dei servizi educativi all'infanzia, realizzato in collaborazione con l'Università cattolica del Sacro Cuore e ricordato  il prossimo convegno internazionale su Terracina nel Medioevo, il 9 e 10 febbraio.

Rispetto alle prossime elezioni politiche e amministrative: «Deve crescere il senso civico di tutti noi, nell'andare a votare, e quindi della ricerca del comune e della collettività, da parte di coloro che saranno eletti», ha concluso il vescovo Mariano Crociata.
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