Rieti, Morena De Marco lascia il Mns
e abbraccia Fratelli d'Italia: scelta
di natura politica. Velenoso il saluto
di Costini: «Elettori scusateci»

Rieti, Morena De Marco lascia il Mns e abbraccia Fratelli d'Italia: scelta di natura politica. Velenoso il saluto di Costini: «Elettori scusateci»
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Mercoledì 6 Dicembre 2017, 17:29
RIETI - Il consigliere comunale Morena De Marco ha lasciato il gruppo Movimento nazionale sovranista ed è confluita in «Agire-Fratelli d’Italia». Scelta maturata a sei mesi dall’insediamento del nuovo consiglio comunale cittadino. Insieme al capogruppo Claudia Chiarinelli, a Francesco Forgini e a Matteo Carrozzoni rappresenterà la seconda forza politica della città e del consiglio comunale.

«Una scelta quella fatta da Morena De Marco che possiamo accogliere soltanto con grande soddisfazione in virtù di un gruppo che tende a crescere di pari passo con il maturare degli eventi politici e amministrativi. E’ evidente che in questi primi mesi si è data prova di unità, solidità e capacità amministrativa, al punto tale da coinvolgere anche un elemento inizialmente esterno sia a Fratelli d’Italia che alla Lista civica ad esso correlata». E’ quanto dichiara il portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Matteo Carrozzoni.

«La decisione di aderire al gruppo consiliare legato a Fratelli d’Italia è strettamente lineare con il percorso politico ventennale che mi vede da sempre in prima linea nella destra militante. Anche dopo aver seguito le tesi del congresso nazionale di Trieste ho maturato la decisione di tornare in quella che ritengo essere la mia casa politica». E’ così che Morena De Marco motiva la scelta di aderire al gruppo Agire-Fratelli d'Italia.

IL COMMENTO DEI SOVRANISTI
Al vetriolo il commento del leader reatino del Mns, Chicco Costini. «Apprendiamo dalla stampa - scrive Costini - che Morena De Marco è passata con il gruppo di Fratelli d’Italia. Ricordiamo, per dovere di cronaca, che la stessa è stata eletta come candidata del Movimento nazionale per la sovranità,in una lista civica, partito di cui è (era) membro dell’assemblea nazionale, e sotto le cui insegne ha fatto una campagna elettorale, che ha visto la presenza di Alemanno e Storace, oltre l’apporto (sicuramente minimo, perché ovviamente i voti sono principalmente suoi) del partito a livello locale.

Nel comunicato leggiamo che è rimasta folgorata dalle tesi congressuali di Fratelli d’Italia, e la cosa ci fa piacere, perché significa che la sua scelta è di natura politica, e non semplicemente per la ricerca di tutele personali, come aveva dichiarato al commissario provinciale ed al segretario nazionale del Mns. In una Nazione in cui qualche centinaio di deputati cambia casacca in una legislatura, tutti ovviamente per convinzione politica e non per interessi di altro tipo, non ci stupiamo . Noi le «tutele» continuiamo a conquistarcele per strada, nelle battaglie e soprattutto nella coerenza del nostro percorso. Ci scusiamo con i quattro elettori ai quali abbiamo chiesto di votare un consigliere, convinti che sarebbe stato al servizio di un determinato progetto che oggi abbandona, ci auguriamo almeno che nel futuro la sua azione amministrativa sia in qualche modo utile alla città. E pertanto le facciamo i migliori auguri nella sua nuova esperienza da gabbiana.

Noi continueremo nel nostro percorso, in cui militanza e il servizio al popolo sono gli unici riconoscimenti che cerchiamo, non avendo mai amato elemosinare nulla. Domani saremo a Napoli per costruire insieme alle Lega il polo sovranista, venerdì a Fosso per raccogliere derrate alimentari per le famiglie italiane in difficoltà, nelle prossime settimane nelle piazze a raccogliere firme contro lo ius soli. Per tutelare il popolo italiano, prima che noi stessi».
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