Foligno, doppio open day gratuito
per vedere la Calamita Cosmica

Foligno, doppio open day gratuito per vedere la Calamita Cosmica
di Giovanni Camirri
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Mercoledì 20 Dicembre 2017, 18:47
FOLIGNO - Il nuovo anno, ormai sempre più alle porte, donerà una importante occasione di approccio, approfondimento e contatto con l’arte. Il progetto viene da Foligno e riguarda un’opera d’arte, quale è appunto la Calamita Cosmica, opera del maestro Gino De Dominicis, conservata nella ex Chiesa della Santissima Trinità in Annunziata, - il secondo Polo Museale del Centro Italiano di arte Contemporanea (Ciac) – che si trova in via Garibaldi, appunto a Foligno. L’annuncio l’ha dato Gaudenzio Bartolini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno che gestisce l’insieme della varie realtà culturali che compongono il Cia attraverso la società strumentale Centro per la Cultura e lo S viluppo Economico, realtà che ha il suo vertice nell’architetto Giancarlo Partenzi. “nelle prime due giornate di gennaio – ha spiegato il presidente Bartolini – ci sarà un’apertura straordinaria, e gratuita, della Calamita Cosmica. Il nostro obiettivo è quello di far conoscere a tutti l’arte nelle sue diverse declinazioni, e di permettere ad un pubblico sempre più ampio di poter apprezzare un’opera del livello della Calamita Cosmica che è qui nel cuore di Foligno.Abbiamo programmato queste due giornate proprio nel periodo delle festività per consentire a residenti e visitatori di rivedere, per chi già l’avesse già vista, e vedere per la prima volta, per chi non l’avesse ancora fatto, un’opera che non ha eguali e che ha fatto parlare di se, promuovendo in contemporanea la città, in occasione della mostra “Ytalia. Energia, pensiero, bellezza”, promossa dal Comune di Firenze e organizzata da Mus nel corso della quale ha letteralmente calamitato i tantissimi visitatori. “Calamita Cosmica – si legge dal sito del Ciac -, considerata una della più importanti testimonianze della scultura italiana del XX secolo, è uno dei capolavori dell’artista Gino De Dominicis, protagonista dell’arte italiana del secondo dopoguerra, personalità eccentrica ed enigmatica, “egli stesso opera d’arte senza fine, originaria e carica di segreto” come lo definì il pittore tedesco Ansel Kiefer. L’opera, realizzata nel più assoluto segreto intorno al 1988, è lunga ventiquattro metri, larga quasi quattro e riproduce fedelmente uno scheletro umano con un lungo naso a becco d’uccello, uno dei temi ricorrenti delle opere di De Dominicis. Un’asta dorata che parte da una delle falangi è la “ Calamita Cosmica” da cui l’opera prende il nome, una sorta di magnete indirizzato all’universo. Dal 2011, dopo importanti esposizioni nei principali musei italiani ed europei ( Ancona, Bruxelles, Parigi, Milano,Roma) curate da Italo Tomassoni, Calamita Cosmica è esposta permanentemente nella settecentesca chiesa dell’Annunziata appositamente restaura, gioiello neoclassico dell’architetto Carlo Murena e secondo polo museale del centro Italiano Arte Contemporanea”. il doppio open day per conoscere o rivedere la Calamita Cosmica è fissato per l'1 gennaio 2018 dalle ore 15.30 alle ore 18.30 ed il giorno seguente, 2 gennaio, ore 10.30-12.30 e 15.30-18.30
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