Omicidio di Viterbo: «Chi ha sbagliato capisca il suo errore», l'omelia del vescovo Lino Fumagalli durante i funerali

Omicidio di Viterbo: «Chi ha sbagliato capisca il suo errore», l'omelia del vescovo Lino Fumagalli durante i funerali
di Federica Lupino
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Lunedì 18 Dicembre 2017, 20:02 - Ultimo aggiornamento: 20:28
“Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno. Siamo certi che ora Rosa starà ripetendo a nostro Signore le parole di Gesù”. Perdono: è la parola che il vescovo Lino Fumagalli ripete durante l’omelia per i funerali di Gianfranco Fieno, 83 anni, e Rosa Franceschini, 71. Lo ripete quasi come una raccomandazione perché questo vorrebbe “mamma Rosa”. Durante l’addio ai coniugi ritrovati morti la sera del 13 dicembre nella loro casa di via Santa Lucia, alla periferia di Viterbo, il vescovo non invoca solo la comprensione. Chiede anche chi ha sbagliato capisca l’errore commesso. Un messaggio lanciato verso Ermanno Fieno, quel figlio 44enne accusato di aver ucciso la madre per continuare a incassare la pensione del padre, che sarebbe morto invece per cause naturali.

Così, in una chiesa del Paradiso gremita ma non stracolma, questa mattina i figli Luciano e Annarita, i nipoti Matteo e Riccardo, il fratello Sandro e il genero Giorgio hanno detto addio a quella coppia che aveva investito tutta la vita per un unico scopo: aiutare quel figlio così problematico. E proprio dalla sua mano sarebbe arrivata per loro la morte.
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