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  • Sabato 6 gennaio 2018

Modi diversi di festeggiare l’Epifania

Foto di messe, processioni con cammelli, re magi e befane, o tuffi in acqua per recuperare una croce

(AP Photo/Petros Karadjias)
(AP Photo/Petros Karadjias)

Ogni 6 gennaio i cristiani di varie parti del mondo celebrano l’Epifania, una delle festività più importanti, che si tiene dodici giorni dopo il Natale per ricordare la manifestazione della divinità di Gesù: l’adorazione dei Magi o il battesimo nel fiume Giordano, a seconda delle Chiese.
In molte città, soprattutto in paesi a maggioranza cattolica, si svolgono sfilate in maschera con i fedeli travestiti da re magi o da befana, come nelle foto che vengono dall’Italia o dalla Spagna. Nei paesi ortodossi come Grecia, Turchia e Bulgaria (che seguono il calendario gregoriano, mentre per gli altri ortodossi l’Epifania ricorrerà più avanti, il 19 gennaio) si festeggia invece con la tradizionale benedizione dell’acqua: un sacerdote lancia una croce benedetta in mare, in un lago o in un fiume, e i fedeli si tuffano, svestiti, per recuperarla: il primo a farlo passerà un anno fortunato.