Il post sulla pagina Facebook della Via degli Dei che ha sollevato critiche
Sasso Marconi, 28 gennaio 2018 – Celebrare il Giorno della Memoria con foto delle numerose testimonianze di guerra lungo la Via degli Dei. L’invito è comparso ieri, nella giornata nazionale dedicata alle vittime dell’Olocausto. Solo che la foto-invito scelta dall’amministratore della pagina ritrare il cimitero militare germanico della Futa.
“Rispetto per tutti i caduti, però, proprio nel giorno della Memoria, postare il cimitero militare tedesco, non mi sembra una scelta felice” è solo uno dei commenti che sono seguiti a quell’immagine del cimitero dove riposano oltre 30mila militari tedeschi. “Oggi è il Giorno della Memoria, cioè si ricorda la persecuzione degli ebrei! Non è il 25 aprile“, ricorda un altro utente mentre c’è anche chi cerca di smorzare le proteste: “Il testo recita testimonianze della guerra, non viva i fascisti”.
E, infatti, non mancano gli utenti che realmente hanno risposto all’appello, pubblicando le immagini dei tantissimi (è vero) manufatti che ancora oggi testimoniano gli anni della guerra in Appennino. Come il rifugio Ettore Muti a Casalecchio di Reno, di cui è comparsa l’immagine.
“Sicuramente è stata una scelta sbagliata – precisa Stefano Lorenzi di Appennino Slow che gestisce in appalto dal Comune di Sasso Marconi l’ufficio turistico Infosasso e la comunicazione della Via degli Dei –. La mia collega poteva scegliere un’immagine che evitasse polemiche o si prestasse a strumentalizzazioni, perché non c’era da parte nostra alcuna intenzione di ferire qualcuno”.
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