Sigep 2018, numeri da record per il salone del gelato di Rimini

Dal 20 al 23 gennaio. Sono attesi 160mila buyers provenienti da 180 Paesi. Traffico, quello che c'è da sapere

Sigep 2018 a Rimini dal 20 gennaio (foto archivio Petrangeli)

Sigep 2018 a Rimini dal 20 gennaio (foto archivio Petrangeli)

Rimini, 13 gennaio 2018 - Sarà un Sigep a stelle e strisce quello in programma dal 20 al 24 gennaio alla Fiera di Rimini. Il 39esimo Salone della gelateria, pasticceria, panificazione artigianale e caffè punta l’attenzione sull’internazionalità. In particolare, lo sguardo è rivolto all’America, un mercato in forte espansione anche in questo settore.

E nella giornata inaugurale viene dedicato proprio agli Stati Uniti il focus ‘Going global’, pensato per chi vuole aprire una gelateria italiana all’estero. Il sogno americano è solo uno dei punti chiave della manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group, che propone in cinque giorni 900 eventi, 32 competizioni, di cui sette internazionali, con 423 fra concorrenti e giudici. I numeri sono da capogiro: sono attesi 160mila buyers provenienti da 180 Paesi, in programma 92 fra convegni e presentazioni di nuovi progetti con 279 relatori, ma c’è anche la possibilità di partecipare a corsi di alta formazione nei 13 stage tenuti dai grandi maestri del dolce artigianale.

Inoltre, alla Fiera è ormai impossibile da mesi trovare un angolo libero, le 1250 imprese protagoniste hanno fatto registrare il tutto esaurito e la manifestazione si conferma la rassegna mondiale per eccellenza che anticipa tendenze e innovazioni delle quattro filiere: materie prime, ingredienti, impianti, arredamento e servizi.

Fiore all’occhiello del Sigep sono due appuntamenti internazionali: la Coppa del mondo della gelateria e l’evento Pastry Queen, che nella prima edizione ha visto trionfare la riminese Sonia Balacchi. Quest’anno alla Coppa del mondo della gelateria, la competizione biennale che ospita le migliori scuole mondiali di gelato, si sfidano 12 squadre. I Paesi in gara sono Argentina, Australia, Brasile, Corea, Francia, Giappone, Marocco, Polonia, Spagna, Svizzera, Ucraina e Usa. L’edizione, dal 20 al 23 gennaio, ha tutte le carte in regola per lasciare senza fiato con 60 concorrenti pronti a dare il meglio di sé, 14 giudici e 8 prove gara, fra cui la temuta Mystery box, che richiede bravura, talento nella preparazione e fantasia.

Invece, al timone della competizione Pastry Queen, il campionato mondiale di pasticceria femminile, c’è come sempre il suo ideatore, il Maestro Roberto Rinaldini. A contendersi la corona, il 22 e 23 gennaio, sono 12 regine del dolce in arrivo da India, Marocco, Brasile, Colombia, Croazia, Filippine, Francia, Giappone, Messico, Russia, Thailandia e Stati Uniti. Una prova ardua per le giovani pasticciere che devono passare al vaglio dei 12 giurati.

Tema del concorso è l’astrologia, che deve trovare armonia sia negli ingredienti sia nella realizzazione, fra cui mignon a forma di anello gioiello, dessert al piatto monoporzione al cioccolato, dolci al bicchiere gelato al caffè. "The Pastry Queen è l’unico concorso al mondo che dà visibilità e opportunità alle donne, esaltandone la professionalità - spiega Rinaldini - e per questo siamo passati da 10 a 12 concorrenti. Nel mondo il 55% degli studenti di scuole professionali di pasticceria è rappresentato da donne, ma solo il 35% riesce a entrare in un laboratorio, per questo vincere il titolo è il sogno di tutte quelle ragazze che comprendono che essere eccellenti pasticciere è la base per il successo".

TRAFFICO, TRENO SPECIALE, NAVETTE - E' la fiera dei record di Rimini. Lo scorso anno ha fatto più di 200miila presenze. E si sono viste tutte, sulle strade di Rimini, che finiscono puntualmente intasate nei giorni del Sigep. Per questa edizione, la fiera ha deciso di investire in un piano straordinario per la mobilità, aumentando le navette, i collegamenti e mettendo sui binari addirittura un treno speciale.

Il treno Sigep (così è stato ribattezzato) ogni giorno collegherà tutte le stazioni da Santarcangelo a Cattolica, in modo tale da evitare sempre più l’uso dell’auto a chi pernotta lontano da Rimini. Il treno partirà da Cattolica alle 7.28 e alle 8.51, e alle 8,20 da Santarcangelo. Dalla stazione di Rimini Fiera il treno per rientro sarà alle 17.15 e alle 18.46 verso Cattolica e alle 18.12 diretto a Santarcangelo. Confermato anche quest’anno l’accordo con Trenitalia per garantire che gran parte dei treni sulla tratta Milano-Lecce fermino alla stazione interna della fiera. Saranno 28 le fermate giornaliere, 14 in direzione sud e altrettante in direzione nord. 

Un'altra importante novità riguarda le navette, sia quelle sul territorio riminese che quelle che arriveranno direttamente dagli aeroporto. Per quanto riguarda le seconde, quest’anno ci saranno collegamenti diretti con la fiera da 7 aeroporti: Bologna, Milano Linate, Roma Fiumicino, Falconara, Venezia, Treviso e Bergamo. Due invece le linee di bus navetta gratuiti: una da Miramare con 9 corse (e 8 fermate) al mattino verso le fiera, e 5 corse al pomeriggio per il ritorno; l’altra da piazza Marvelli con 7 corse per l’andata e 5 per il ritorno. Altri bus navetta poi collegheranno la fiera con Riccione e Bellaria. Uno sforzo straordinario per il Sigep, in programma dal 20 al 24 gennaio.