NAPOLI. «Qualcuno ha pensato di dividere la città, ma noi lottiamo nell'interesse di tutti i napoletani». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, chiudendo dal palco di piazza Municipio la manifestazione contro i debiti legati ai commissariamenti Cr8 e dell'emergenza rifiuti. «I nostri avversari, che vanno da Casapound, a Valeria Valente e a Forza Nuova, dicono che sul debito hanno ragione, ma il sindaco torto. Voi sarete in grado di fare questa battaglia anche se mi metto di lato - ha aggiunto de Magistris rivolgendosi alla piazza - ma non voglio dare loro questa soddisfazione e mi metto con voi, davanti. Qualcuno ha pensato di dividere la città ma lottiamo nell'interesse di tutti i napoletani. Se non eliminiamo il debito ingiusto, questo cadrà su tutti». 

«La settimana prossima ci presenteremo con una delegazione mista dai gruppi parlamentari e chiederò un incontro con il Presidente della Repubblica. Non chiediamo leggi speciali per Napoli, ma una legge che valga per tutti i Comuni d'Italia che hanno subito il debito odioso dei commissariamenti di Stato». Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, chiudendo la manifestazione in piazza Municipio.«È una lotta contro l'usura di Stato - ha aggiunto - e mi auguro che da Napoli parta una lotta condivisa».

Il discorso davanti alle migliaia di cittadini che sono scesi in piazza per partecipare alla manifestazione.