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Luxottica conferma l’utile in forte crescita

di Monica D'Ascenzo

(REUTERS)

2' di lettura

Ricavi in leggera crescita e obiettivo per l’utile netto adjusted confermato per Luxottica Group nell’esercizio 2017. Il gruppo, presieduto da Leonardo Del Vecchio, ha annunciato ieri i dati preliminari relativi allo scorso anno, concluso con un fatturato in miglioramento dello 0,8% (+2,2% a cambi costanti) a 9,157 miliardi di euro. «Il gruppo guarda con fiducia alla crescita dei prossimi dodici mesi» commenta Del Vecchio. E i prossimi dodici mesi saranno quelli di una svolta fondamentale per il gruppo italiano, che chiuderà la fusione con la francese Essilor.

Le due società hanno incassato a metà gennaio il via libera dell’antitrust del Messico, dopo il nulla osta delle authority di controllo della concorrenza di Australia, Colombia, Corea del Sud, Giappone, India, Marocco, Nuova Zelanda, Sud Africa, Russia, Taiwan e Canada. Quella canadese, per altro, è una delle cinque giurisdizioni la cui approvazione è condizione sospensiva per il closing dell’operazione. All’appello mancano ancora Stati Uniti, Brasile, Cina e Unione europea, con l’antitrust Ue che ha prorogato al 22 marzo prossimo la scadenza entro cui dare il suo via libera o meno alla fusione tra Luxottica ed Essilor.

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Tornando ai risultati 2017, il gruppo sottolinea come l’ultimo trimestre dell’anno sia stato il migliore dell’anno per il business wholesale, che ha registrato vendite per 758 milioni (3,528 miliardi nel 2017) in flessione dello 0,4% (+4,7% a cambi costanti), mentre la divisione retail negli ultimi tre mesi del 2017 ha segnato un -3,3% dei ricavi a 1,384 miliardi (5,558 miliardi nell’intero esercizio).

Nel dettaglio, Ray-Ban continua la sua crescita in ogni segmento e geografia grazie a una forte strategia di comunicazione globale e a una gestione integrata e omnichannel del marchio. Oakley, con vendite in aumento, mette a segno la miglior crescita trimestrale degli ultimi due anni.

A livello di redditività, il gruppo ha confermato un utile netto adjusted «atteso in forte crescita». Lo scorso anno il risultato netto adjusted era stato pari a 882 milioni di euro (+5,0% a cambi costanti e +3,3% a cambi correnti) , mentre il margine netto era stato del 9,7%. Nel corso del 2016 la generazione di cassa era stata pari a 664 milioni e per il 2017 il gruppo annuncia «una generazione di cassa record». A riguardo Luxottica, nella nota diffusa ieri, commenta: «Tali risultati confermano che le iniziative volte a migliorare l'efficienza del Gruppo e la maggior integrazione delle aree di business hanno elevato la qualità di ricavi e profitti».

Gli azionisti di Luxottica per il 2016 avevano ricevuto una cedola di 0,92 per azione in crescita del 3,4% rispetto all’anno precedente. Per avere maggiori dettagli sul bilancio 2017 è necessario aspettare il 26 febbraio, quando il cda deciderà anche la cedola da proporre all’assemblea degli azionisti.

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