INDUSTRIA 4.0

Antares Vision investe nella ricerca in Irlanda

di Matteo Meneghello

2' di lettura

Nuovo centro di ricerca e sviluppo software in Irlanda per Antares Vision, azienda di Travagliato (Bs) specializzata nella fornitura di sistemi di ispezione, tracciatura e gestione dati per aziende della farmaceutica, della cosmesi e del food&beverage. La struttura, sostenuta dall’Ireland’s inward investment promotion agency e ospitata all’interno del Galway technology center di Mervue business park , sarà dedicata alla computer vision e all’intelligenza artificiale e sarà il centro strategico del gruppo all’interno del quale sviluppare strumenti software in grado di migliorare e potenziare i sistemi di Antares Vision attraverso una tecnologia che sfrutta il deep learning applicato alla visione artificiale. Il deep learning è una forma di apprendimento automatico in cui, attraverso la tecnologia, vengono simulate grandi reti neurali artificiali ispirate alla struttura biologica del cervello umano. L’obiettivo è arrivare a ospitare nei prossimi 5 anni fino a 50 dipendenti di diversa formazione, in particolare sviluppatori e ricercatori software.

«Questo passo – afferma Emidio Zorzella, ceo di Antares Vision – conferma la progettualità dell’azienda nella crescita internazionale. Oggi siamo presenti in modo diretto in Italia, Brasile, Stati Uniti, Francia, Germania, Corea del Sud, a breve in India, ma la copertura mondiale coinvolge una rete di partner in modo capillare. A differenza del passato – prosegue Emidio Zorzella -, a Galway apre un centro dedicato esclusivamente a ricerca e sviluppo. Antares Vision cresce insieme alle sue risorse, nel rispetto e nello spirito di squadra; sono le persone il vero valore dell’azienda, e lo conferma il fatto che il turnover è limitato all’1,6%».

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Nel 2016 l’azienda ha realizzato un fatturato di 58,5 milioni (erano 45,3 nel 2015) con un ebitda di 13,2 milioni e un utile netto di 9,3 milioni. Nel 2017 il fatturato dovrebbe raggiungere i 100 milioni. Antares Vision fornisce oggi cinque dei dieci principali big pharma, con sedi in Francia, Usa, Germania, Brasile e Corea del Sud, oltre che in Italia. Sono circa 1.200 le linee di produzione installate dall’azienda, in 50 diversi paesi nel mondo.

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