Salvini “Meno tasse a chi investe in Italia”/ ultime notizie, “Pensioni? Sud Italia come Portogallo”
Salvini “Meno tasse a chi investe sui titoli Italia”. Ultime notizie, il ministro “Il nostro paese non salta, ci sono investitori pronti ad investire e giovani che hanno voglia di lavorare"
Matteo Salvini (LaPresse) Il ministro degli interni, Matteo Salvini, modificherà la legge Fornero sulle pensioni con la manovra di bilancio in vista del 2019. Verrà introdotta la famosa quota 100, il risultato dalla somma fra gli anni di contributi e l’età anagrafica, e inoltre, altra novità da sottolineare, verranno detassati gli assegni in alcune regioni. L’idea del titolare del Viminale, insieme ai suoi collaboratori, è quella di creare una sorta di paradiso fiscale anche in Italia, così come lo è il Portogallo, dove ogni anno centinaia di pensionati italiani si trasferiscono, visto il favorevole regime fiscale sulle pensioni. Si cercherà di evitare la fuga all’estero e di conseguenza che i soldi degli italiani vengano spesi altrove, così come le tasse. A riguardo Matteo Salvini ha parlato così ai microfoni di Agorà: «Ci stiamo lavorando. In alcune regioni del Sud detassare le pensioni. L’ipotesi sul campo riguarda il detassare le pensioni per alcune ragioni del sud dell’Italia a chi volesse portare la residenza in queste zone». L’idea era stata lanciata da Giorgia Meloni di FdI, che punta a creare al sud Italia un ricovero fiscale per i pensionati. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE SULLO SPREAD
Emergono altre dichiarazioni del ministro dell’interno, Matteo Salvini, rilasciate durante la trasmissione Agorà, di Rai Tre. Il vice premier ha parlato ovviamente dello spread, visto che da molte parti si ventila il rischio che lo stesso arrivi a toccare la quota di 400: «Se si alza lo spread? Questa è una buona manovra – è convinto il leader del carroccio – quindi non mi pongo il problema. Lo spread non arriverà assolutamente a 400». In molti accusano il governo ed in particolare il reddito di cittadinanza, che alimenterà i fannulloni, ma Salvini a riguardo assicura: «Non diamo soldi a tutti, ma questa manovra economica è l’inizio di un percorso diverso rispetto agli ultimi anni». Infine un commento in merito alle stime al ribasso degli organi di economica e finanza sull’Italia: «Non si merita lo zero virgola degli ultimi anni per la crescita. Le stime degli ultimi anni hanno azzeccato? No. Ci vediamo tra un anno e i fatti sono parole vere rispetto alle parole di Salvini e alle stime di Bankitalia». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
“AIUTEREMO CHI INVESTIRA’ NEI TITOLI ITALIA”
Il ministro dell’interno, Matteo Salvini, è tornato allo scoperto quest’oggi. Ospite presso la trasmissione Agorà, su Rai 3, il vice presidente del consiglio ha parlato nuovamente della manovra 2019, dicendo: «Non vogliamo chiedere l’oro per la Patria, ma aiutare chi investe nei titoli italiani – dice il leader del Carroccio – è possibile pensare a nuove emissioni di Titoli facendo pagare meno tasse a chi investe nel proprio Paese». Quindi Salvini assicura a tutti gli elettori e a tutti i cittadini e politici preoccupati: «L’Italia non salta. L’economia è sana. Il risparmio è il più alto, gli imprenditori hanno voglia di fare, i giovani sono pronti a lavorare. Non farei una Manovra che ruba il futuro».
“NON CAMBIO LA MANOVRA PER BANKITALIA”
Salvini ha voluto replicare anche alle recenti accuse di Bankitalia in merito al rischio che lo spread possa schizzare alle stelle dopo la manovra: «Se lo spread arrivasse a 400? La manovra non cambia perchè lo spread o Bankitalia dicono che non devo toccare la Fornero – ha ammesso – io vado diritto. Non torniamo indietro». Secondo Salvini, chi scommette su un eventuale passo indietro dell’Italia dopo la legge di bilancio “Si sbaglia”. Il ministro dell’interno ribadisce quindi la tesi del governo, che non intende affatto arretrare di un passo nonostante i molteplici dubbi emersi negli ultimi giorni, sia in sede europea quanto italiana.
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