Aosta, gaffe di Berlusconi con la figlia del coordinatore di FI: “preferisco lei”/ Video, Lattanzi nel caos

- Emanuela Longo

Aosta, Silvio Berlusconi: gaffe sul palco dopo il comizio. Fa apprezzamenti ad una ragazza ma è la figlia del coordinatore, lo scambio di battute e la reazione di lei sono virali.

gaffe_berlusconi_figlia_coordinatore_video_facebook Silvio Berlusconi: nuova gaffe ad Aosta

Continua a fare discutere la gaffe di Silvio Berlusconi in Valle d’Aosta con la figlia del coordinatore di Forza Italia Massimo Lattanzi. E sulla pagina di quest’ultimo, sul video dell’arrivo del Cavaliere ad Aosta, si è scatenata una bagarre tra commenti di sostegno e commenti indignati. C’è chi sta dalla parte di Lattanzi e del leader forzista: “fare un complimento ad una ragazza non significa per forza essere pedofili o maniaci. strumentalizzare una battuta infelice invece e’ sinonimo di sciacallaggio mediatico. Berlusconi ha voluto solo dire,a modo suo,che la ragazza e’ carina. Non vuole usare nessuna donna. Al contrario,ha sempre cercato di aiutare le donne in difficoltà”, ” quanti moralisti e bempensanti…..siete capaci di trasformare persino un complimento in una cosa tabu! Che sarà mai? Silvio ha visto una bella ragazza e le ha fatto un complimento in pubblico… apriti cielo! veramente non sapete stare al mondo!! PIENA solidarietà a Massimo e figlia per questo attacco mediatico e personale vergognoso e senza precedenti!!!”, “Non ti curar di loro Massimo! La macchina del fango della sinistra non conosce vergogna… chissà quanti di loro sono troll pagati dal PD… Vogliono provare a farti sentire in colpa per la bellezza di tua figlia, perché sono dei poveracci. Loro sanno che una donna così non l’avranno MAI neanche in fotografia!! La classica invidia del comunista. L’invidia di un’ideologia assassina e criminale che ha causato milioni di morti. Solidarietà alla famiglia di Massimo”. Non mancano però i commenti negativi: “Mamma mia Vengono i brividi.. i brividi quelli un attimo prima del conato di vomito.. VOMITO”, “Come padre e secondo me come uomo non vale nulla, si vergogni.. Se lo dicessero a mia figlia gli avrei tirato un calcio nei c*****i!”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

IL NUOVO “CIARPAME”

Lo ha notato “Left”, rivista culturale di estrazione sinistra, che con Berlusconi non ha certo un “buon” rapporto: eppure crediamo che vi sia del vero in quanto detto a commento dell’ennesima ‘figura’ di Berlusconi. Il problema della gaffe? Non è Silvio. Il paradosso infatti è che la battuta forse che fa più riflettere è quella di Massimo Lattanzi e non del Cavaliere, dopo le parole “senza filtro” di Berlusconi. «Lei è un buongustaio»: come se fosse normale parlare della propria figlia in quei termini. Questo non perché vi siano chissà quali dietrologie, semplicemente davanti al “capo” l’imbarazzo alle volte ti fa dire cose che non pensi o che non vorresti. Questa la tesi della rivista “Left” che a riguardo riporta le famose parole di Veronica Lario (seconda moglie di Berlusconi) in pieno scandalo Rubygate. «È un ciarpame senza pudore. E tutto in nome del potere… Figure di vergini che si offrono al drago per rincorrere il successo e la notorietà…», aveva scritto Veronica Lario nell’aprile del 2009. Secondo la rivista anti-berlusconiana, il problema è proprio il mondo attorno all’ex Cavaliere, da lui prodotto in tutti questi anni ma ormai non più diretto controllore. «Qui c’è anche tutto il rispetto che gli uomini non hanno per se stessi, disposti a strisciare pur di strappare un segno di approvazione, venduti e pronti a vendere tutto pur di farsi notare», affermano in maniera netta e con durissimo giudizi i colleghi di “Left”. (agg. di Niccolò Magnani)

IMPAZZA L’IRONIA SOCIAL

«Cosa bisogna inventarsi per fare finta di essere ancora giovani», si è conclusa così l’ultima gaffe di Silvio Berlusconi, anche se per i sostenitori del leader di Forza Italia si è trattata di una gag. Una parola di troppo dell’ex Cavaliere, in questo caso ad una giovane ragazza, senza sapere che era la figlia del coordinatore regionale del suo partito, Massimo Lattanzi, che era sul palco con loro. Di fronte a un quadro realizzato da un’artista valdostana e a un tipico cavallino in ceramica, che gli erano stati portati in regalo, l’ex premier ha detto di preferire la ragazza. E quando Lattanzi ha rivelato che era sua figlia ha replicato imbarazzato: «Va beh, cosa c’entra». La scena, ripresa da AostaOggi.tv, si è conclusa tra le risate della platea. Tanti i commenti sui social: «É molto strano che Berlusconi abbia fatto una gaffe perché io lo ricordo sempre come uno uomo sobrio, elegante e raffinato». Un altro utente su Twitter: «È già tanto che non le abbia chiesto quanto voleva». (agg. di Silvana Palazzo)

DAL DUCE A OBAMA, LE FIGURE BARBINE DI SILVIO

Da “Obama abbronzato” al “Duce non uccise nessuno”, e molte altre ancora: le gaffe di Berlusconi fanno ormai parte del personaggio, che con l’avanzare dell’età trova anche meno freni inibitori rispetto magari al passato. Ma a giudicare le tantissime “figure” fatte dall’ex Cav nella sua lunga carriera politica, non pensiamo sia solo una questione di età: gli piace stare al centro dell’attenzione e colpire il suo pubblico con elementi spiazzanti e non “banali”, talvolta anche ben oltre il consentito  dalla decenza. «Sono fatto così da sempre: qualche volta mi capita di guardare in faccia una bella ragazza, ma è meglio essere appassionato di belle ragazze che gay», spiegava così nei giorni dove scoppiò lo scandalo Ruby (2 novembre 2010) l’allora premier di Forza Italia. Parlando invece dei terremotati d’Abruzzo durante la distribuzione degli alloggi temporanei e le critiche per le tempistiche nei campi d’accoglienza, avanzava «Certo, si tratta di alloggi temporanei. Ma lo dovrebbero prendere come un weekend di campeggio», era l’8 aprile 2009. Poi il famoso “abbronzato-gate” quando cioè Berlusconi spiegava del recente incontro con gli Obama all’inizio di una Festa Nazionale del Pdl a Milano: «Vi porto i saluti di uno che si chiama… uno abbronzato… Ah, Barack Obama. Voi non ci crederete, ma sono andati a prendere il sole in spiaggia in due, perché è abbronzata anche la moglie»; da ultimo, la gaffe su Mussolini quando disse al settimanale The Spectator «Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, Mussolini mandava la gente a fare vacanza al confino». (agg. di Niccolò Magnani)

“POSSO SCEGLIERE LEI”? NUOVA GAFFE DI BERLUSCONI

C’è chi l’ha definita una gag, chi una gaffe in piena regola. A prescindere da come la si voglia vedere, Silvio Berlusconi si è reso il protagonista di una battuta che in queste ore è inevitabilmente diventata virale. L’ex Cavaliere nelle passate ore è stato impegnato in Val d’Aosta per chiudere la campagna elettorale dei propri candidati regionali quando, al termine di un comizio, con una battuta ha fatto strabuzzare gli occhi a più di una persona. Insieme a lui c’è Massimo Lattanzi, coordinatore regionale di Fora Italia che, insieme ad una ragazza, hanno offerto dei doni a Berlusconi. A quel punto l’ex premier si è lasciato andare ad una battuta già entrata a far parte del suo ampio repertorio di gaffe: “Posso scegliere? Preferisco lei!”, ha commentato, indicando la giovane al suo fianco e che poco prima gli aveva consegnato gli omaggio della sua terra. “Ma è mia figlia!”, gli ha fatto notare a quel punto il coordinatore, per nulla imbarazzato ma anzi quasi divertito, per poi aggiungere: “Sei un buongustaio”. Ad essere più che imbarazzata letteralmente stupita è proprio la ragazza, la cui espressione del viso e degli occhi la dice lunga nonostante il doveroso silenzio del momento. “Cosa bisogna inventarsi per fare finta di essere ancora giovani”, ha concluso Berlusconi.

LA BUFALA DELL’EREDITÀ MILIONARIA

Intanto nelle ultime ore si è diffusa una bufala sul conto di Silvio Berlusconi in merito ad una presunta eredità lasciata da una 88enne dopo la sua morte proprio all’ex premier. Secondo quanto si era diffuso sul web, una anziana de L’Aquila, Anna, prima di morire avrebbe scritto nelle sue ultime volontà il nome di chi avrebbe ricevuto la sua eredità pari a 3 milioni di euro, ovvero quello dell’ex presidente del Consiglio. La notizia aveva fatto rapidamente il giro della rete ma la vicenda altro non è che una mera bufala messa in piedi da una fantomatica fondazione italiana risparmiatori (FIR). Secondo la fake news riportata da Il Messaggero, la donna era morta 20 giorni fa e solo nelle ultime ore si era diffusa la notizia sulle sue ultime volontà da parte del presunto avvocato che riferiva: “Si era rivolta al nostro Studio la signora Anna C., ex impiegata della Segreteria Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, originaria dell’Aquila, ma con ultima residenza a Palermo per rappresentarci quanto segue”. La donna, proprietaria di svariati immobili, terreni e di due conti correnti, “ci aveva incaricato di predisporre un testamento olografo in favore dell’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con il quale ha lavorato durante i vari mandati di quest’ultimo al Governo”. Peccato però che la notizia altro non era che l’ennesima bufala confezionata dal web.







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