Migliore, gaffe sulla disabilità/ La pace a le Iene: esclude gli accompagnatori, ma Zoccano è non vedente
Il deputato Gennaro Migliore e la gaffe sulla disabilià: non vuole che intervengano gli accompagnatori, ma il sottosegretario Zoccano è non vedente. Le scuse e la pace davanti a Le Iene
Il deputato Gennaro Migliore Due giorni fa, martedì 25 settembre, il deputato dem, Gennaro Migliore, richiedeva alle presidenze che venisse assicurato che, durante le sedute delle Commissioni, i rappresentati del governo non venissero accompagnati né da collaboratori né da assistenti tecnici. Come lui ricordava, questa, era stata una richiesta sostenuta, nella precedente legislatura dallo stesso Movimento 5 Stelle e che oggi non la riconosce più. Durante la riunione, però, il sottosegretario Zoccano, non vedente, ricorda e fa notare la sua necessità di partecipare alle sedute accompagnato da un collaboratore e così invita il collega nel partito opposto a “avere maggior rispetto”. Cosa è successo dopo? Il blog dei Grillini ha attaccato duramente Migliore e per il caso sono intervenute anche le Iene.
PACE FILMATA DA LE IENE
“Per il Partito Democratico non c’è limite alla vergogna. Il deputato Gennaro Migliore ha attaccato il sottosegretario Vincenzo Zoccano, intimando al suo collaboratore di uscire dall’aula della Commissione. Ma Zoccano è una persona non vedente. Si tratta di un fatto grave, sconcertante e senza giustificazione. Non è la prima volta che il Pd manifesta il suo assoluto cinismo rispetto ai temi della disabilità”, scrive furioso il blog dei 5 Stelle, tuonando contro il deputato Migliore. Lo stesso deputato del Pd, però, ha dichiarato di aver tentato di chiamare il sottosegretario per le scuse, ma questo non avrebbe mai risposto: “tento di parlare con il sottosegretario Zoccano, per scusarmi per un equivoco evidente”. Anche le Iene sono arrivate e davanti alle loro telecamere la pace tra Zoccano e Migliore è stata siglata: “Il sottosegretario mi ha detto che non mi ha risposto perché impegnato. Ora abbiamo chiarito, spero che questa storia finisca qui”.
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