SONDAGGI POLITICI/ Berlusconi, “Forza Italia è al 15%”: la fiducia del Cav e “l’effetto Silvio”
Sondaggi politici elettorali, ultime notizie e intenzioni di voto: Salvini stacca di 5 punti il Movimento 5 Stelle. Governo stimato dal 54% per la gestione dell'emergenza Morandi a Genova
Di Maio e Salvini (Foto: LaPresse) BERLUSCONI, “FORZA ITALIA E’ AL 15%”
Tra i partiti secondo i sondaggi maggiormente in difficoltà dopo le elezioni del 4 marzo 2018 rientra sicuramente Forza Italia. Gli azzurri pagano la luna di miele con gli italiani di Matteo Salvini, il leader della Lega che a quanto pare in questi mesi al governo è riuscito a sottrarre tanti elettori agli azzurri, al punto che alcuni sondaggi danno il partito di Silvio Berlusconi intorno al 7%. A questa ricostruzione, secondo un retroscena de Il Corriere della Sera, non crede il Cavaliere. Nell’ultimo pranzo del lunedì ad Arcore, infatti, Berlusconi si sarebbe detto sicuro che il suo partito veleggia in questo momento intorno al 15%. Inoltre è sempre salda la fede nel cosiddetto “effetto Berlusconi”, e cioè quel bonus di voti che il Cavaliere è sempre in grado di aggiungere scendendo in campo negli ultimi giorni di campagna elettorale, quantificabile in almeno un 5% extra. (agg. di Dario D’Angelo)
LEGA PROTAGONISTA DEL GOVERNO
Lega protagonista del Governo, i sondaggi lo confermano: l’azione di Matteo Salvini al ministero degli Interni ha consentito al Carroccio di acquisire un dilagante consenso, tanto da essere il primo partiti d’Italia secondo gli ultimi sondaggi politici disponibili. Nelle ultime ore sono state diverse le interpretazioni politiche a corredo di questi dati, ma è fuori di dubbio che molto dipende dall’influenza di Matteo Salvini sull’operato dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte: la gestione degli sbarchi e la linea chiara dei porti chiusi ha convinto molti elettori che appena lo scorso 4 marzo 2018 votarono per un partito differente. Molti consensi arrivano da Forza Italia, ma molti altri dallo stesso Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio: una flessione netta per i pentastellati, con il capo politico che al ministero del Lavoro e dello viluppo Economico sembra non essere riuscito a dare l’attesa svolta per il momento. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
UNA CRISI FAREBBE IL GIOCO DI SALVINI
I sondaggi politici restano dei semplici sondaggi, ma offrono una importante chiave di lettura sul trend dell’elettorato. E la situazione attuale sembra essere totalmente diversa rispetto a qualche mese fa, anzi totalmente opposta: la Lega, da terzo partito al 17 per cento, vola in testa alla classifica dei gradimenti con il 32 per cento. Arretra il Movimento 5 Stelle, in ribasso al 27 per cento. E una crisi ora farebbe il gioco di Matteo Salvini: se il governo cadesse, lo scenario attuale vedrebbe il Carroccio primo partito e, insieme a Fratelli d’Italia e Forza Italia, andrebbe al governo nel Centrodestra. E c’è di più: come da accordo tra i leader delle tre forze politiche, il candidato premier sarebbe il leader del partito più votato. Ergo la Lega, ergo Matteo Salvini. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LEGA AL 32,2%: SALVINI, “NON CI CREDO”
L’ultimo sondaggio Swg diffuso ieri dal Tg La7 diretto da Enrico Mentana parla chiaro: la Lega di Matteo Salvini è ormai chiaramente il primo partito italiano, con un 32,2% che assicura il primato al Carroccio anche rispetto all’alleato di governo, quel M5s che a Palazzo Chigi è arrivato grazie al 32% di voti reali (contro il 17% ottenuto dai leghisti alle Politiche del 4 marzo) e adesso si ritrova al 28,3%. Ma il dato che stupisce è probabilmente quello relativo ai trend: la Lega continua a crescere ormai da settimane, i suoi numeri non conoscono un freno. Eppure, come riportato da Il Corriere della Sera, Matteo Salvini fa spallucce. Forse per motivi scaramantici, forse per restare coi piedi ben piantati per terra e tenere alta la tensione fra i suoi, Salvini ha commentato:”E’ un dato troppo alto. Non ci credo”. Ha ragione il vicepremier? Il dato della Lega è sovrastimato? (agg. di Dario D’Angelo)
LORIEN (27 AGOSTO): LEGA STACCA DI 5 PUNTI IL M5S
Secondo i sondaggi mostrati da Lorien Consulting in questi giorni (ma redatti il 27 agosto scorso) la Lega di Matteo Salvini è tutt’altro che in crisi e continua il suo momento d’oro dopo le Elezioni Politiche del 4 marzo scorso: guardando le intenzioni di voto sul campione di elettori intervistati, è addirittura il 31,7% che ancora oggi sceglierebbe Salvini come leader e il Carroccio come partito di riferimento, mentre il Movimento 5 Stelle è in netto calo fermo al 26,8%, dopo che invece alle Elezioni aveva segnato un ottimo 32,6%. Importante il risultato complessivo della forza di Govern che sfiora il 60% (58,5%) in completo aumento rispetto agli ultimi mesi, nonostante il calo grillino. Per il resto, Forza Italia resta ad un basso 8,7%, Fratelli d’Italia in buona salute al 4,6% e il Pd che continua a non sfondare rimanendo ad un basso 16,8%, sopra +Europa al 2,5% e LeU al 3,7% tra gli altri principali partiti di Centro-sinistra e Sinistra radicale. QUI I PRIMI SONDAGGI POST-ESTATE
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