Uliveti palestinesi danneggiati gravemente da acque reflue dei coloni

Salfit-PIC. Ecologisti ed agricoltori hanno lanciato l’allarme per il grave danno provocato dallo smaltimento delle acque reflue israeliane negli oliveti palestinesi di Salfit.

Parlando dalla scena del crimine ambientale, testimoni oculari hanno affermato che le terre coltivate palestinesi sono state inondate dalle acque reflue provenienti dalla colonia di Baduel, costruita sulle terre palestinesi a Salfit.

Il ricercatore Khaled Maali ha avvertito del tragico inondamento di acque reflue, mescolate con prodotti chimici industriali, riversate in aree palestinesi e provenienti da 25 colonie e zone industriali israeliane.

Salfit, sede di capolavori naturali e di una produzione agricola prolifica, è stata trasformata in una fonte di epidemie, malattie infettive, insetti, roditori e cattivi odori dovuti allo smaltimento delle acque reflue non trattate da parte di Israele, e all’attività frenetica delle colonie.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.