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Politica | 06 ottobre 2018, 17:22

"Plastica, il solito teatrino della minoranza"

PD E CAMBIA VERCELLI: PRIMA HANNO CHIESTO DI RITIRARE LA DELIBERA, POI IN COMMISSIONE NON HANNO FATTO OBIEZIONI AL PROGETTO. BASTA CON GLI OSTRUZIONISMI PRE ELETTORALI

Costantino Zappino, capogruppo Pd e Adriano Brusco, Cambia Vercelli

Costantino Zappino, capogruppo Pd e Adriano Brusco, Cambia Vercelli

Riceviamo e pubblichiamo.

Il 3 ottobre abbiamo assistito a un nuovo atto della sceneggiata perpetuata dai gruppi consiliari di Lega Nord, M5S e Forza Italia ai danni dei cittadini vercellesi. Queste forze politiche hanno richiesto e ottenuto la sospensione della delibera di Giunta sulla raccolta porta a porta della plastica per approfondire tale progetto in commissione Bilancio e Ambiente.

Una volta convocate le commissioni alla presenza dei vertici di ASM per dettagliare costi, modalità e rispondere a eventuali quesiti insieme al sindaco e all’assessore al Bilancio tali gruppi, solo in parte presenti, non hanno sollevato particolari problematiche. Salvo poi richiedere attraverso il consigliere Stecco della Lega Nord una nuova convocazione delle commissioni, che sembra esclusivamente finalizzata a bloccare l’azione dell’amministrazione. Di fronte a tali “tatticismi” pre-elettorali vogliamo dire che, in concreto, l’attivazione del servizio di raccolta porta a porta dalla plastica non graverà sulle tasche dei cittadini, grazie alla possibile emersione dell’evasione, mentre permetterà la rimozione dalla strada di quasi 1000 cassonetti, lasciando spazio a nuovi parcheggi auto, e comporterà l’assunzione di 4 dipendenti da parte di ASM, che diventeranno 6 a regime.

Ricordiamo che gli ultimi aumenti della TARI sono stati fatti dalla precedente amministrazione Lega Nord-Forza Italia nel 2009, quando la raccolta della carta ha comportato un costo di 605.000 euro annui e seguente aumento della tariffa da 1.50 euro/mq a 1.91 euro/mq, e nel 2013 con la seconda integrazione per la raccolta dell’umido e dell’indifferenziato al costo di 700.000 euro annui, portando la tariffa agli attuali 2.18 euro/mq.

Riteniamo che la proposta della Giunta sulla raccolta porta a porta della plastica possa offrire un servizio migliore per i cittadini vercellesi, nonostante le inevitabili problematicità operative che potrebbero inizialmente sorgere. Siamo infatti convinti che di fronte all’inquinamento crescente da materie plastiche del pianeta, in particolare dei nostri mari, ogni azione finalizzata a contrastare tale fenomeno vada perseguita con convinzione, al di là di tatticismi locali e interessi di parte.

Ci appelliamo quindi a tutte le forze politiche affinché, su un tema di tale importanza, si possa uscire da un atteggiamento di ostruzionismo pre-elettorale, che sicuramente non giova alla nostra città e ai nostri cittadini.

Costantino Zappino, capogruppo Pd, Adriano Brusco, capogruppo Cambia Vercelli

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