Nel corso degli anni, i film sono stati utilizzati per informare, intrattenere, educare e provocare dibattiti; Il “Global Migration Film Festival 2018” lanciato dall’Organizzazione Internazionale delle Nazioni Unite per le Migrazioni ha creato un contest, invitando registi professionisti ed emergenti a presentare un proprio film sulle sfide e le promesse della migrazione e sul contributo unico che i migranti apportano alle loro nuove comunità. Sono incoraggiati film che affrontano le percezioni negative dei migranti, sfidano gli stereotipi e rappresentano azioni positive e accoglienti da parte e nei confronti dei migranti.

Saranno accettati film di tutti i generi e durata (lungometraggio, documentario, animazione, ecc.). Un comitato di professionisti del cinema internazionale selezionerà una serie di produzioni di spicco da proiettare per un pubblico diversificato di migliaia di persone in quasi 100 paesi. I film devono essere stati completati a partire dal 1 gennaio 2015 ed essere in inglese o sottotitolati in inglese. I sottotitoli sono incoraggiati, anche se il dialogo è in inglese, per garantire la massima comprensione per il pubblico globale.

L’obiettivo del GMFF è quello di utilizzare i film come strumenti educativi che influenzano la percezione e l’atteggiamento nei confronti dei migranti, portando l’attenzione sui temi sociali e creando spazi sicuri per un dibattito e un’interazione rispettosi. Inoltre, il Festival è una via creativa innovativa per normalizzare le discussioni sulla migrazione attraverso lo storytelling. E’ possibile partecipare al contest fino al 21 giugno 2018.

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