CasaPound apre la sua campagna elettorale ad Avellino nella sede di via Trinità. Ci sarà il candidato premier Simone Di Stefano, in foto. L’appuntamento è alle 19: il Comune di Avellino ha individuato un’area riservata dalle 17 alle ore 24 al parcheggio delle auto dei partecipanti. L’area è quella di Piazzale della Resistenza, e la cosa fa discutere. Poi il dietrofront: ordinanza revocata.
Dopo che il consigliere regionale di Articolo 1-Mdp, Francesco Todisco, aveva parlato attraverso un comunicato criticando la manifestazione.
“Il moltiplicarsi delle iniziative da parte di gruppi che si richiamano apertamente al regime fascista è il segnale di un decadimento costante in termini valoriali della nostra società. Purtroppo, non è la prima volta che un segnale del genere emerge in maniera sconcertante ad Avellino, la mia città, e sorprende l’indifferenza delle istituzioni di fronte ad esso. Inoltre, e saremmo al grottesco se non fosse drammatico, ritengo gravissima la decisione del comandante dei vigili urbani di destinare ad area parcheggio per i manifestanti Piazzale della Resistenza. Un vero e proprio schiaffo a quanti hanno dato la vita per liberare il Paese dal fascismo”.
E dopo il commento della CGIL Avellino con il segretario Franco Fiordellisi. “Chiediamo alle autorità competenti di verificare puntualmente il rispetto della Costituzione e delle leggi in merito, all’iniziativa di presentazione elettorale della formazione neofascista, perché di fatto si definiscono fascisti del nuovo millennio, promossa per sabato 13 gennaio ad Avellino. Siamo da sempre determinati a difendere la nostra Costituzione e suoi valori, ma anche la città di Avellino, e l’Italia da chi vuole contaminarla con l’odio, l’intolleranza e la paura del diverso. Il sindacato, la Cgil, è impegnata affinché Avellino sia una città di pace, di accoglienza , valori che da tempo disattesi e inapplicati, anche della nostra comunità cittadina. Noi siamo fieramente antifascisti. Per questo come Cgil, insieme a tante altre realtà associative che si riconoscono nei valori della Costituzione, riteniamo inaccettabile che ai nuovi fascisti di CasaPound sia dato spazio in Piazza della Resistenza e chemanifestino per le vie della nostra città. Tanto più alla luce degli episodi che hanno coinvolto sedi della Cgil con i recenti raid di stampo neofascista che si sono verificati in diverse zone del Paese. Per tutte queste ragioni siamo ancor più convinti di dover dar seguito alla raccolta firme contro i nuovi fascismi, e contemporaneamente ribadiamo e richiediamo di monitorare le attività che possono riprodurre forze politiche di stampo fascista“.