Milan, il Governo Cinese inguaia Yonghong Li. Rossoneri sull’orlo del fallimento?

"Il Milan sembrerebbe essere finito nei guai. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano Libero, il Governo Cinese ha chiesto agli investitori di Yonghong Li nella trattativa riguardante l’acquisto del Milan, di far rientrare nel Paese asiatico le cifre versate.

"STRANA FACCENDA - Questa decisione mette il Milan in grosse difficoltà, poiché senza gli investimenti iniziali, la squadra rischierebbe definitivamente il fallimento, con la società che finirebbe nelle mani del fondo Elliot. La Società rossonera non avrebbe mai immaginato che si sarebbe verificato tale retroscena, motivo per cui con il passare dei mesi la trattativa si è conclusa e il Milan ha fatto anche una campagna acquisti non indifferente.

"LA SOMMA DA RIPORTARE IN CINA - La somma che è stata versata nelle casse rossonere è di circa 200 milioni di euro e adesso il Governo Cinese ha chiesto la restituzione di tale cifra, poiché nel caso Li non riuscisse a saldare il debito con Elliot entro il 2018, sarebbe costretto a cedere il Milan al fondo di Paul Singer.