Squash, Arco ancora campioni d'Italia

La squadra “Arcovicentina” di squash, sia pure rivista in un paio di effettivi, ha bissato domenica a Riccione il successo ottenuto lo scorso anno nel campionato italiano a squadre di Prima Categoria battendo nettamente nella finale (129-102) il team di Riccione Centro.
Ma quello dei giocatori arcensi, tesserati per lo Squash Club Pegaso di Cornedo (Vicenza), è stato un cammino esaltante fin dalle prime battute della manifestazione. Il tecnico Diego Bertoldo, vista l’indisponibilità di Bresciani e Zampiccoli, due dei punti di forza della vecchia compagine tricolore, ha reclutato il trentino Massimiliano Filippi e il giovane vicentino Giacomo Dalle Molle per affiancare gli arcensi Federica Rodella - fresca campionessa italiana individuale - Francesco Galas e Giulio Angelini.
Percorso netto nel girone eliminatorio nel quale Rodella e compagni hanno affrontato e battuto i Lupi di Perugia (135-44), i calabresi dello Scorpion  (122-70) e i baresi del Kendro Triggiano (126 -73) per un eloquente totale di 383 a 187. Va ricordato che, per ogni match, sono previsti tre incontri: il femminile e due maschili (uno tra i ragazzi con meno punti, l’altro tra i due meglio piazzati nella clasifica nazionale).
La parte del leone, comunque, l’ha fatta Federica Rodella che ha sempre portato punti preziosi alla squadra: 45-11 con l’umbra Francesca Faccendini, 45-9 con la calabrese Myrea Abramo, 45-19 con la barese Giorgia Balzano. Qualche problema in più in semifinale con la giovane Giulia Semprini (Riccione Mare), uno degli astri nascenti dello squash nazionale, da lei battuta il mese scorso proprio nella finale del campionato italiano individuale. «È diventata, se possibile, ancora più forte - dice Federica - e ho dovuto ricorrere a tutta la mia determinazione per avere il sopravvento. Nel secondo set mi sono trovata sotto, a quel punto, mi ha salvata il mestiere». 45-39 il risicato risultato finale che è comunque stato rimpinguato da una grande prova di Francesco Galas, che ha letteralmente spazzolato Marco Lombardini per 45-19, imitato da Dalle Molle che non ha dato scampo (45-20) al quotato Saian Gataullin. 135-78 il totale piuttosto eloquente.
Squadra che vince non si tocca e così Bertoldo ha confermato per la finale con Riccione Centro la stessa formazione. E i fatti gli hanno dato ragione: Galas si è imposto 45-40 a Davide Morri, dopo un match abbastanza equilibrato, Federica Rodella “asfaltava” Maristella Poggiali (45-24) e Dalle Molle prevaleva di un solo punto (39-38) su Mattia Mulazzani. 129 a 102, come detto in apertura, il risultato finale e riconferma nello scudetto a squadre.
E chissà che, di successo in successo, anche lo squash arcense non arrivi ad avere una sede idonea per l’attività agonistica che, se non altro, eviterebbe forzate “migrazioni”. Tra Comune e Circolo Tennis Arco esisterebbe un avviato discorso in questa direzione. Prima si arriverà dalle parole ai fatti, prima si toglierà questo sport da quella nicchia ove ora si trova, suo malgrado, relegato.

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