Grasso a Vibo: “Il lavoro è priorità anche come antidoto alla mafia”

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Vibo Valentia - "Il lavoro è la vera priorità per dare risposte anche contro la mafia. Perché è ancora in voga in gran parte del Meridione riuscire a trovare lavoro o attraverso il politico con le solite raccomandazioni, dette anche segnalazioni, oppure attraverso il mafioso con la sua opera di intermediazione". È quanto affermato dal presidente del Senato, Pietro Grasso, all'auditorium di Vibo Valentia dove si trova per presentare il suo libro "Storie di sangue, amici e fantasmi. Ricordi di mafia (Feltrinelli, 2017), venticinque anni dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio". Pietro Grasso ha così dato anche il via al "Festival Leggere & Scrivere", la kermesse culturale fra letteratura, arte e musica, in programma a Vibo Valentia sino al 14 ottobre.

“Falcone e Borsellino uomini normali non supereroi”

"Rifuggo dalla retorica degli eroi. Gli eroi, soprattutto oggi, sono dei supereroi che si vedono in televisione fare cose che gli uomini normali non sanno fare: volano, sparano, uccidono. Falcone e Borsellino erano soprattutto delle persone normali, dei fuoriclasse nel loro ambito. Delle persone che facevano, però, solamente il loro dovere, che avevano un grande senso del dovere e del rispetto verso i loro simili a tal punto da mettere davanti a tutto ed a tutta la loro vita questo senso dello Stato, di quello che è stato poi un sacrificio ed un martirio". E' quanto affermato oggi dal presidente del Senato, Piero Grasso, in visita a Vibo Valentia. "Falcone e Borsellino hanno agito - ha detto Grasso - da esseri umani ed in questo sono dei modelli da seguire, degli esempi da imitare. Ecco perché mi sono deciso, in questo anniversario dei 25 anni dalla morte di Falcone e Borsellino, a raccogliere in questo mio libro queste due figure ma non solo loro. Vi sono, infatti, pure quelle di tanti altri magistrati e uomini politici come Piersanti Mattarella. Nel libro ho avuto poi il privilegio di avere la prefazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella".

“Non dare consenso a sistema criminale”

“Sappiamo che le varie mafie si occupano di settori che prima erano trascurati rispetto agli stupefacenti ad esempio, e la politica deve riconoscere questi fenomeni ed agire insieme a magistratura e forze dell'ordine per combatterli. È necessario, allo stesso tempo, non dare consenso al sistema mafioso". Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso, riferendosi alla recente operazione condotta contro la cosca di 'ndrangheta dei Piromalli di Gioia Tauro che ha confermato gli interessi della criminalità organizzata nel settore del riciclo dei rifiuti.

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